Che passeggiavo e una diceva a un’altra che la donna che era accanto a lei seduta che era una donna senza emozioni. E che l’altra aveva chiesto come fai a dire che è senza emozioni, ci hai parlato, la conosci, te l’hanno detto, e che l’altra ha detto lo sentivo che era senza emozioni. Una donna senza emozioni, diceva, si sente da lontano che è senza emozioni. L’altra ha detto che non aveva capito bene il discorso e diceva ho capito a grandi linee quello che vuoi dire. Queste grandi linee mi avevano colpito a me, mentre mi passeggiavo. Che le grandi linee allora sono quelle che mi fanno capire bene una cosa, ho pensato, anche se non l’ho capita nel dettaglio. Allora il dettaglio sono le piccole linee, mi sono detto. Che le grandi linee implicano anche le piccole, che sono da qualche parte? Allora che le linee piccole, allora, no, anch’esse, dico, dicevo, devono implicare delle grandi linee da qualche parte. Allora mi dico di non avermi mai sentito dire una frase come ho capito a piccole linee un discorso, come a dire che ho capito poco di un discorso, cioè a grandi linee. Come quello sulle emozioni delle due donne che avevo incontrato, e salutato. Saluto sempre. Mi piace salutare. A piccole linee, intendendo che qualcosa l’ho afferrato del discorso, a grandi linee, cioè. Il corrispettivo in piccolo di a grandi linee. Che uno dice che a grandi linee è un’espressione che si usa comunemente, è vero, per dire, è vero, che uno ha capito una cosa approssimativamente, è vero, qualcosa in generale, è vero, il generale di qualcosa, anche, è vero, che uno dice è una metafora, è vero, che richiama l’idea, è vero, di qualcosa che non entra nei dettagli, è vero, che uno tratteggia, per dire, è vero, qualcosa a grandi linee, è vero, non entra nel dettaglio, è vero, delle piccole linee. Dunque resti a grandi linee nel discorso, cioè a piccole linee, intendendo dire che hai capito comunque qualcosa nel dettaglio. Ecco, la differenze forse è nel dettaglio. Con le grandi linee sfugge il dettaglio. Con le piccole linee il dettaglio c’è. Allora dire di aver capito una cosa a grandi linee vuol dire che ti manca il dettaglio. Allora per dire ho capito una cosa a piccole linee allora significa che hai capito qualche dettaglio, a piccole linee, e qualche dettaglio no, sei in generale, a grandi linee, appunto. Allora nelle piccole linee, da qualche parte, ci sono anche le grandi linee. E viceversa. Allora a piccole linee è come dire ho colto solo qualche spunto, come a dire a grandi linee, cioè una parte l’ho capita nel dettaglio e una parte no, rispettivamente a piccole linee e a grandi linee. Mi è arrivato solo qualcosa, ma non il senso complessivo, che significa a piccole linee, cioè anche a grandi linee perché qualcosa l’hai capita nel dettaglio e qualcosa no. Hai capito? A piccole e grandi linee. Mi dico. Mi è sembrato un discorso un po’ nebuloso questo pensiero che mi ha accompagnato durante la passeggiata. Sono rientrato che mi ero un po’ nebuloso dentro. Mi piace rientrare nebuloso. Esco per andarmi a prendere le nubi.
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