Immagino che molti di voi, alla lettura del titolo abbiano strabuzzato gli occhi chiedendosi “ma esiste davvero?”. Ebbene si, esiste ed è una realtà ben radicata cosi come ci racconta Massimo Gerardo Carrese, eccellenza del territorio nel settore e fantasiologo per professione da ben quindici anni.
Sfatiamo subito due miti: che fantasia, immaginazione e creatività siano cose effimere e che chiunque possa parlarne; ci vogliono studi approfonditi alle spalle sui caratteri scientifici, umanistici, ludico ed artistici di questi aspetti per comprendere come questi possano concretizzarsi nella realtà (uno dei compiti fondamentali di un fantasiologo) e nella realtà la fantasia rappresenta il possibile, l’immaginazione le immagini mentali e la creatività la tecnica e l’originalità.
Pre pandemia, erano attivi sia laboratori fantasiologici che lezioni in ambito associazionistico, scolastico, universitario ed in ognuno di essi l’aspetto predominante era rappresentato dall’interazione che si creava con i discenti, i quali attraverso i sensi e giochi fantasiologici di vario tipo (linguistici, matematici, artistici ,musicali) capivano in maniera pratica che cos’era la fantasiologia.
Questa interazione è venuta meno a causa delle restrizioni dovute all’emergenza sanitaria ed anche se si sono tenute lezioni on line non si è raggiunto lo stesso risultato di quelle in presenza, laddove confronto e relazionalità sono elementi necessari per comprendere al meglio il tutto.
C’è un progetto in itinere con il Festival della Filosofia in Magna Grecia con il quale già in passato sono stati attivati cicli di laboratori fantasiologici che hanno interessato varie scuole superiori italiane, però per il momento non possono esserci per ovvi motivi né date né certezze e ci si augura che a breve si possa ritornare ad una normalità anche in questo settore tanto complesso quanto intrigante ed infatti anche il sommo Einstein pensava che “la logica ti porterà dalla a alla b, ma l’immaginazione ti porterà ovunque”.
Studiare e far conoscere la fantasia, l'immaginazione e la creatività secondo un approccio umanistico, scientifico e artistico. Questo è lo scopo dei nuovi LABORATORI DI FANTASIOLOGIA ideati da Massimo Gerardo Carrese (www.fantasiologo.com) e proposti nell'ambito del percorso di apprendimento a cura del Festival della Filosofia in Magna Grecia.
"La fantasia, l'immaginazione e la creatività - spiega lo studioso Carrese che si occupa da oltre un decennio a tempo pieno e professionalmente di fantasia, immaginazione e creatività - hanno caratteristiche storiche, scientifiche e tecniche. Potrà sembrano strano ai più perché, soprattutto la fantasia e l'immaginazione, sono percepite come attività legate ai momenti di evasione dalla realtà, alla libertà individuale e sregolata, al sogno a occhi aperti, al gioco spensierato, all'astrazione.
Invece, esse si condensano nella realtà in modo logico, incidono profondamente il nostro modo di conoscere e la nostra vita quotidiana. Purtroppo in molti improvvisano quando - continua Carrese - argomentano su fantasia, immaginazione e creatività perché le raccontano per come credono di conoscerle o perché hanno letto questo e quel libro sul tema ma non ne sanno gli aspetti tecnici, scientifici e storici e, il più delle volte, non ne sospettano neppure l'esistenza.
I
miei laboratori di fantasiologia, invece, indagano la fantasia,
l'immaginazione e la creatività in modo scientifico, umanistico, ludico
e artistico con un approccio critico, con riferimenti bibliografici,
con studi e ricerche personali e dimostrazioni interdisciplinari.
Questo è quello che faccio quando mi confronto, in un dialogo aperto,
con gli studenti del Tacito di Roma, della Federico II di Apricena
(Foggia), del Majorana di Orvieto e dell'Aeclanum di Mirabella Eclano
(Avellino) coinvolti nei corsi fantasiologici".
Il percorso
"Le virtù" è ideato dal Festival della Filosofia in Magna Grecia e,
oltre al laboratorio di fantasiologia presenta anche altre attività
come teatro, cinema, scritture dinamiche, yoga, intelligenze multiple
che, iniziate lo scorso dicembre, continueranno online fino al prossimo
marzo. Per i dettagli del progetto "Le Virtù percorsi di apprendimento
significativo, online/onlife" si può visitare il sito https://www.filosofiafestival.it/le-virtu-di-apprendimento-significativo
Studiare e far conoscere la fantasia, l'immaginazione e la creatività secondo un approccio umanistico, scientifico e artistico. Questo è lo scopo dei nuovi LABORATORI DI FANTASIOLOGIA ideati da Massimo Gerardo Carrese (www.fantasiologo.com) e proposti nell'ambito del percorso di apprendimento a cura del Festival della Filosofia in Magna Grecia.
"La fantasia, l'immaginazione e la creatività - spiega lo studioso Carrese che si occupa da oltre un decennio a tempo pieno e professionalmente di fantasia, immaginazione e creatività - hanno caratteristiche storiche, scientifiche e tecniche. Potrà sembrano strano ai più perché, soprattutto la fantasia e l'immaginazione, sono percepite come attività legate ai momenti di evasione dalla realtà, alla libertà individuale e sregolata, al sogno a occhi aperti, al gioco spensierato, all'astrazione.
Invece, esse si condensano nella realtà in modo logico, incidono profondamente il nostro modo di conoscere e la nostra vita quotidiana. Purtroppo in molti improvvisano quando - continua Carrese - argomentano su fantasia, immaginazione e creatività perché le raccontano per come credono di conoscerle o perché hanno letto questo e quel libro sul tema ma non ne sanno gli aspetti tecnici, scientifici e storici e, il più delle volte, non ne sospettano neppure l'esistenza.
I miei laboratori di fantasiologia,
invece, indagano la fantasia, l'immaginazione e la creatività in
modo scientifico, umanistico, ludico e artistico con un approccio
critico, con riferimenti bibliografici, con studi e ricerche personali
e dimostrazioni interdisciplinari. Questo è quello che faccio
quando mi confronto, in un dialogo aperto, con gli studenti del Tacito
di Roma, della Federico II di Apricena (Foggia), del Majorana di
Orvieto e dell'Aeclanum di Mirabella Eclano (Avellino) coinvolti nei
corsi fantasiologic".
Il percorso "Le virtù" è ideato dal Festival della
Filosofia in Magna Grecia e, oltre al laboratorio di fantasiologia
presenta anche altre attività come teatro, cinema, scritture
dinamiche, yoga, intelligenze multiple che, iniziate lo scorso
dicembre, continueranno online fino al prossimo marzo. Per i dettagli
del progetto "Le Virtù percorsi di apprendimento significativo,
online/onlife" si può visitare il sito https://www.filosofiafestival.it/le-virtu-di-apprendimento-significativo
Studiare e far conoscere la fantasia, l'immaginazione e la creatività secondo un approccio umanistico, scientifico e artistico. Questo è lo scopo dei nuovi LABORATORI DI FANTASIOLOGIA ideati da Massimo Gerardo Carrese (www.fantasiologo.com) e proposti nell'ambito del percorso di apprendimento a cura del Festival della Filosofia in Magna Grecia.
"La fantasia, l'immaginazione e la creatività - spiega lo studioso Carrese che si occupa da oltre un decennio a tempo pieno e professionalmente di fantasia, immaginazione e creatività - hanno caratteristiche storiche, scientifiche e tecniche. Potrà sembrano strano ai più perché, soprattutto la fantasia e l'immaginazione, sono percepite come attività legate ai momenti di evasione dalla realtà, alla libertà individuale e sregolata, al sogno a occhi aperti, al gioco spensierato, all'astrazione.
Invece, esse si condensano nella realtà in modo logico, incidono profondamente il nostro modo di conoscere e la nostra vita quotidiana. Purtroppo in molti improvvisano quando - continua Carrese - argomentano su fantasia, immaginazione e creatività perché le raccontano per come credono di conoscerle o perché hanno letto questo e quel libro sul tema ma non ne sanno gli aspetti tecnici, scientifici e storici e, il più delle volte, non ne sospettano neppure l'esistenza.
I
miei laboratori di fantasiologia, invece, indagano la fantasia,
l'immaginazione e la creatività in modo scientifico, umanistico, ludico
e artistico con un approccio critico, con riferimenti bibliografici,
con studi e ricerche personali e dimostrazioni interdisciplinari.
Questo è quello che faccio quando mi confronto, in un dialogo aperto,
con gli studenti del Tacito di Roma, della Federico II di Apricena
(Foggia), del Majorana di Orvieto e dell'Aeclanum di Mirabella Eclano
(Avellino) coinvolti nei corsi fantasiologici".
Il percorso
"Le virtù" è ideato dal Festival della Filosofia in Magna Grecia e,
oltre al laboratorio di fantasiologia presenta anche altre attività
come teatro, cinema, scritture dinamiche, yoga, intelligenze multiple
che, iniziate lo scorso dicembre, continueranno online fino al prossimo
marzo. Per i dettagli del progetto "Le Virtù percorsi di apprendimento
significativo, online/onlife" si può visitare il sito https://www.filosofiafestival.it/le-virtu-di-apprendimento-significativo
Studiare e far conoscere la fantasia, l'immaginazione e la creatività secondo un approccio umanistico, scientifico e artistico. Questo è lo scopo dei nuovi LABORATORI DI FANTASIOLOGIA ideati da Massimo Gerardo Carrese (www.fantasiologo.com) e proposti nell'ambito del percorso di apprendimento a cura del Festival della Filosofia in Magna Grecia.
"La fantasia, l'immaginazione e la creatività - spiega lo studioso Carrese che si occupa da oltre un decennio a tempo pieno e professionalmente di fantasia, immaginazione e creatività - hanno caratteristiche storiche, scientifiche e tecniche. Potrà sembrano strano ai più perché, soprattutto la fantasia e l'immaginazione, sono percepite come attività legate ai momenti di evasione dalla realtà, alla libertà individuale e sregolata, al sogno a occhi aperti, al gioco spensierato, all'astrazione.
Invece, esse si condensano nella realtà in modo logico, incidono profondamente il nostro modo di conoscere e la nostra vita quotidiana. Purtroppo in molti improvvisano quando - continua Carrese - argomentano su fantasia, immaginazione e creatività perché le raccontano per come credono di conoscerle o perché hanno letto questo e quel libro sul tema ma non ne sanno gli aspetti tecnici, scientifici e storici e, il più delle volte, non ne sospettano neppure l'esistenza.
I
miei laboratori di fantasiologia, invece, indagano la fantasia,
l'immaginazione e la creatività in modo scientifico, umanistico, ludico
e artistico con un approccio critico, con riferimenti bibliografici,
con studi e ricerche personali e dimostrazioni interdisciplinari.
Questo è quello che faccio quando mi confronto, in un dialogo aperto,
con gli studenti del Tacito di Roma, della Federico II di Apricena
(Foggia), del Majorana di Orvieto e dell'Aeclanum di Mirabella Eclano
(Avellino) coinvolti nei corsi fantasiologici".
Il percorso
"Le virtù" è ideato dal Festival della Filosofia in Magna Grecia e,
oltre al laboratorio di fantasiologia presenta anche altre attività
come teatro, cinema, scritture dinamiche, yoga, intelligenze multiple
che, iniziate lo scorso dicembre, continueranno online fino al prossimo
marzo. Per i dettagli del progetto "Le Virtù percorsi di apprendimento
significativo, online/onlife" si può visitare il sito https://www.filosofiafestival.it/le-virtu-di-apprendimento-significativo