Massimo Gerardo Carrese
Rassegna Stampa 2025

Rassegna Stampa 2025

Capitomboli 2025 – Festival dei Libri Colorati, 11–15 novembre 2025 “Fai le capriole, inciampa. Tanto poi ti rialzi”

Torna l’appuntamento, promosso dal Circolo dei lettori di Andria, dedicato alla letteratura per l’infanzia e l’immaginazione

Andria Viva, 7 novembre

Torna ad Andria Capitomboli – Festival dei Libri Colorati, l’appuntamento, promosso dal Circolo dei lettori di Andria, dedicato alla letteratura per l’infanzia e l’immaginazione che, ogni anno, trasforma la città in un grande laboratorio di storie, colori e creatività. Dal 11 al 15 novembre 2025, la Biblioteca diocesana San Tommaso d’Aquino accoglierà cinque giornate di incontri, laboratori, spettacoli e momenti formativi per bambini, ragazzi, insegnanti, genitori e appassionati di narrazione.
Il Festival, che giunge alla sua seconda edizione, con il suo tradizionale claim – “Fai le capriole, inciampa. Tanto poi ti rialzi.” – è un invito a vivere la lettura come un gesto vitale, libero e curioso. A esplorare, sbagliare, meravigliarsi, scoprire. A fare delle parole un gioco e della fantasia una forma di resistenza.

Un programma ricco di incontri e meraviglia.
Protagonisti di questa edizione saranno alcuni tra i nomi più amati della letteratura e dell’illustrazione per ragazzi: Fabrizio Silei, Vittoria Facchini, Elena Tognoli, Federica Ortolan, Massimo Gerardo Carrese, Sergio Olivotti (Premio Andersen 2025), Antonio Ferrara e Marianna Cappelli, Claudia Lerro e i Teatri Koreja.
Accanto agli incontri per le scuole, il programma prevede appuntamenti aperti al pubblico, laboratori creativi, spettacoli teatrali e momenti di formazione dedicati a insegnanti, educatori e famiglie.
Tra gli eventi più attesi: “L’acchiappaidee” e “Niente di straordinario” con Fabrizio Silei, “L’amore non si addomestica” con Antonio Ferrara e Marianna Cappelli, le lezioni di illustrazione di Sergio Olivotti e gli incontri sonori di Elena Tognoli.
Non mancheranno gli appuntamenti per i più piccoli, come “0+2” con Federica Ortolan e Massimo Gerardo Carrese, o gli spettacoli “Nei cieli bambini” con Claudia Lerro e “LàQua” di Teatri Koreja, vincitore del Premio Eolo 2024.

Un festival che parla di cura e fantasia
Capitomboli è un progetto che nasce dal desiderio di far crescere la comunità attraverso la meraviglia e l’immaginazione.
Un luogo dove le storie diventano strumenti di incontro e di educazione, dove le cadute si trasformano in scoperte e i libri in ponti tra le generazioni. Con la sua formula ormai collaudata — tra gioco, formazione e spettacolo — il festival continua a promuovere una cultura della lettura viva, partecipata e inclusiva, con una particolare attenzione ai temi dell’infanzia, della creatività e della cura educativa.
Capitomboli è promosso dal Circolo dei Lettori di Andria in collaborazione con la Biblioteca diocesana San Tommaso d’Aquino, il Comune di Andria – Assessorato al Futuro, la Rete delle Biblioteche Scolastiche, l’I.C. Imbriani Salvemini, i Presidi del Libro e il Centro di Orientamento don Bosco.

Informazioni e prenotazioni
– Biblioteca diocesana San Tommaso d’Aquino – Andria 11–15 novembre 2025
whatsapp: 339 181 8677
Mail: bibliodiocesiandria@libero.it – capitombolifestival@gmail.com


La Stampa“, 20 ottobre


Da Caiazzo a Napoli sabato presentazione di ’88/100′ di Antonio Vangone con il fantasiologo Carrese

Teleradionews, 3 ottobre

Sabato 4 ottobre ore 18:00, a Palazzo Reale di Napoli, nell’ambito del Campania Libri Festival, sarà presentato il libro “88/100” di Antonio Vangone (déclic edizioni). A dialogare con l’autore il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, saggista, patafisico, musicista e anagrammista che dal 2001 si occupa di fantasiologia, un linguaggio per investigare la fantasia, l’immaginazione e la creatività nelle varie discipline e nella vita quotidiana. Antonio Vangone (1995), autore della provincia di Napoli e finalista al Premio Raduga 2017, con i suoi testi pubblicati su riviste letterarie e nelle antologie Multiperso (pièdimosca 2022) e L’ordine sostituito (déclic, 2024), continua il suo percorso narrativo dopo l’esordio Attribuzioni (pièdimosca, 2023) e il seguito Bosco (déclic, 2024). Al Campania Libri Festival ci racconta di “88/100”.

L’incontro è un’occasione per addentrarsi con Carrese nell’universo letterario di Vangone, un luogo dove la realtà quotidiana si frammenta e si ricompone in forme inedite, costringendo il lettore a guardare oltre la superficie delle cose. L’ingresso è gratuito.


CAIAZZO / NAPOLI. Al Campania Libri Festival, la presentazione di “88/100” di Antonio Vangone con il fantasiologo caiatino Massimo Gerardo Carrese.

MateseNews, 2 ottobre

Sabato 4 ottobre ore 18:00, a Palazzo Reale di Napoli, nell’ambito del Campania Libri Festival, sarà presentato il libro “88/100” di Antonio Vangone (déclic edizioni).  

A dialogare con l’autore il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, saggista, patafisico, musicista e anagrammista che dal 2001 si occupa di fantasiologia, un linguaggio per investigare la fantasia, l’immaginazione e la creatività nelle varie discipline e nella vita quotidiana. 

Antonio Vangone (1995), autore della provincia di Napoli e finalista al Premio Raduga 2017, con i suoi testi pubblicati su riviste letterarie e nelle antologie Multiperso (pièdimosca 2022) e L’ordine sostituito (déclic, 2024), continua il suo percorso narrativo dopo l’esordio Attribuzioni (pièdimosca, 2023) e il seguito Bosco (déclic, 2024). Al Campania Libri Festival ci racconta di “88/100”.

L’incontro è un’occasione per addentrarsi con Carrese nell’universo letterario di Vangone, un luogo dove la realtà quotidiana si frammenta e si ricompone in forme inedite, costringendo il lettore a guardare oltre la superficie delle cose. L’ingresso è gratuito.


Al Campania Libri festival, l’autore Antonio Vangone

NapoliVillage, 2 ottobre

Cosa succede quando la quotidianità si dissolve e si ricompone in forme inaspettate? La risposta potrebbe nascondersi tra le pagine di “88/100”, il nuovo libro di Antonio Vangone che verrà presentato sabato 4 ottobre alle 18:00 a Palazzo Reale di Napoli, nell’ambito del Campania Libri Festival.

A dialogare con l’autore ci sarà Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo, patafisico, musicista, anagrammista e studioso da oltre vent’anni di fantasiologia, un linguaggio che analizza gli aspetti tecnico-scientifici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività.

Antonio Vangone, classe 1995, scrittore della provincia di Napoli e finalista del Premio Raduga 2017, ha costruito negli anni un interessante percorso letterario: dai suoi esordi su riviste letterarie alle antologie Multiperso (pièdimosca, 2022) e L’ordine sostituito (déclic, 2024), fino ai romanzi Attribuzioni (pièdimosca, 2023) e Bosco (déclic, 2024). Con 88/100 (déclic edizioni), Vangone presenta un’opera che frantuma il reale e lo riassembla in configurazioni che sfidano la percezione.

L’incontro promette di essere un viaggio affascinante in universi letterari dove nulla è ciò che sembra, dove la superficie delle cose si crepa per rivelare abissi di senso. Ingresso gratuito.


Parola Chiave

Appenninoemilia, settembre 2025

Sabato 20 settembre 2025  a Medesano (PR) dalle ore 9.00 nel cortile della scuola elementare.

Una giornata dedicata a tutte le parole che vivono sulla punta delle lingue

Ogni parola una chiave, ogni chiave una porta, ogni porta un mondo

un progetto di Associazione Ottotipi

realizzato con il contributo di Fondazione Cariparma

in collaborazione con il Comune di Medesano e Rico Studio Arte

Le parole sono chiavi che aprono le porte della conoscenza, del pensiero, dell’interpretazione, della creatività, dove incontrare significati, molteplici possibilità e mondi differenti in cui potersi confrontare. Parola Chiave è un piccolo festival che distilla in un’unica giornata questa idea, la stessa che poi nutrirà una intera stagione di teatro e arte. Avrà luogo il 20 settembre 2025 nel Comune di Medesano (Pr), presso il cortile della Scuola Elementare, dalle 9 del mattino e per tutto il giorno.

Il pensiero dell’uomo si articola in parole, più a fondo si conoscono le parole e più si riesce a ricamare i pensieri per poterli restituire al mondo il più fedelmente possibile.

La parola è il tentativo di racchiudere in piccole forme il mondo, è il mezzo di baratto della conoscenza e della relazione, lo scudo che ci protegge dagli attacchi e lo strumento per interpretare quello che ci circonda. Una parola vale l’altra, perché nessuna parola è inutile e, allo stesso tempo, una parola non vale l’altra, perché le sfumature fanno la differenza.

Ed ecco un piccolo festival in cui la parola è attrice protagonista; un solo giorno – ma full immersion – per guardare e ascoltare le parole, vederle in gioco, in musica, in riflessione, sentirne i racconti, scoprirne i segreti, sceglierle e confrontarsi con chi, per le parole, ha una vera e propria mania.

Nel corso della giornata si alterneranno incontri, giochi e laboratori, in un programma declinato alle esigenze di tutte le età, gratuito e capace di non deludere chi è già appassionato ed erudito sul tema, ma che, nel contempo, non intimorisca chi è curioso e desideri avvicinarsi e sperimentare, pur non essendo preparato.

Parola Chiave è un progetto di Associazione Ottotipi, realizzato con il contributo di Fondazione Cariparma, in collaborazione con il Comune di Medesano e Rico Studio Arte.

I protagonisti degli incontri di Parola Chiave saranno alcuni dei più interessanti intellettuali e autori che nel corso delle loro carriere hanno giocato in modo assolutamente unico e originale con le parole.

Lo sceneggiatore, scrittore e fondatore della scuola di Macondo-L’Officina delle Storie e del Festival Squilibri PEPPE MILLANTA parlerà di scrittura e immaginazionea partire dal suo ultimo libro, Il Pescatore di Stelle (Rizzoli), per esplorare le parole che si pescano, quelle che affiorano, quelle che affogano o che emergono nel mare infinito di parole della scrittura creativa (ore 11).

È fantasiologo, e creatore del Festival di Fantasiologia, nonché musicista e patafisico MASSIMO GERARDO CARRESE,autore del libro “Il Grande Libro della Fantasia” (Il Saggiatore). Nell’ incontro interattivo che condurrà, sarà possibile addentrarsi nei meandri della propria fantasia e creatività, giocando con le parole che diventeranno numeri e oggetti etc. (ore 15).

È forse il poeta che più ha saputo fare dell’ironia il suo fiore all’occhiello, GUIDO CATALANO,protagonista di un incontro informale su cosa vuol dire essere un “instant poet”,racconterà il suo rapporto con la scrittura, leggerà e reciterà alcune delle sue poesie (ore 18.00).

Sarà un reading-concerto quello con ALESSANDRO FIORI, artista eclettico e caleidoscopico che con la sua arte e la sua attitudine creativa ha segnato la storia della musica indipendente italiana degli ultimi vent’anni (ore 21.00).

Nel Salotto degli altrovi linguistici (ore 16.30) protagoniste sono persone straniere che vivono in Italia: traduttori e mediatori di differenti lingue del CIAC (Centro Immigrazione Asilo e Cooperazione Internazionale) racconteranno la loro esperienza, esplorando l’arte della traduzione come un viaggio di scoperta, un percorso che porta a comprendere la complessità della lingua e la bellezza della diversità culturale. Un incontro organizzato in collaborazione con CIAC e MIGRANTOUR.

Accanto agli incontri ci saranno giochi, laboratori e letture per adulti, bambini e per famiglie, a partire dalla Maratona Linguistica, torneo a tappe, da fare da soli o in gruppo, per allenare la propria creatività tra cruciverba, anagrammi, rebus, acronimi e giochi linguistici (a cura di APS Ottotipi Iscrizione consigliata: info@ottotipi.it);

Paroliamoa cura di Centro per le famiglie, laboratorio ludico- creativo rivolto alle famiglie, occasione speciale per rafforzare i legami familiari, stimolare l’immaginazione e la creatività, parola dopo parola! (dalle ore 09.00 alle ore 12.00, scrizione consigliata: Centro Famiglie 331 7572391);

Parole che creanoa cura di Associazione Cercalibro e La Valigia delle storie per bambini dai 5 ai 10 anni (dalle ore 09.00 alle ore 12.00, iscrizione consigliata: Tel. 347 3823472).

Gli eventi sono gratuiti, aperti a tutti e si terranno anche in caso di pioggia (consultare i social per le location alternative), inoltre per tutta la giornata sarà disponibile un servizio bar e ristorazione a cura di Meat & Co.

Il Festival Parola Chiave sarà anche l’appuntamento numero zero della stagione Teatro nel Taro del Teatro di Felegara, presso il Comune di Medesano, che da 9 anni organizza rassegne di spettacoli e incontri con autori. Il fil rouge di quest’anno sarà dunque all’insegna della “Parola chiave”, e, accanto agli spettacoli, gli appuntamenti saranno con autori che indagheranno il tema della parola, dal punto di vista storico, etimologico, filosofico, ludico, fa gli altri Enrico Galliano (20 novembre), Vera Gheno (15 gennaio) e Giorgio Moretti (29 gennaio).

PROGRAMMA

Enigmistica, torneo, astuzia
dalle ore 09.00 alle ore 12.00   

Maratona Linguistica a cura di APS OttotipI
Iscrizione consigliata. Per info: info@ottotipi.it

Laboratori, gioco, letture
dalle ore 09.00 alle ore 12.00

Parole che creano a cura di Associazione Cercalibro e La Valigia delle storie
Letture per bambini dai 5 ai 10 anni

Iscrizione consigliata. Per info: Giuseppina 347 3823472

Paroliamo a cura di Centro per le famiglie
Laboratorio ludico- creativo rivolto alle famiglie
Iscrizione consigliata. Per info: Centro Famiglie 331 7572391

Scrittura, immaginazione, incanto

ore 11.00 Pescatori di Parole
Incontro con PEPPE MILLANTA

Fantasia, creatività, spunti 

ore 15.00 Per fare un albero ci vuole una foglia

Incontro interattivo e dialogo con MASSIMO GERARDO CARRESE

Lingue, significato, culture

ore 16.30 Salotto degli altrovi linguistici
Incontro e dialogo aperto con esponenti del CIAC, traduttori e mediatori di differenti lingue.

Poesia, dialogo, ironia

Ore 18.00 GUIDO CATALANO reading e intervista tra le parole

Musica, racconti, sonetti 

ore 21.00 ALESSANDRO FIORI reading-concerto


7 cose da fare, settembre 2025

Parola Chiave è un piccolo festival dedicato alle parole, in programma sabato 20 settembre nel cortile della Scuola Elementare di Medesano (PR) dalle 9 del mattino e per tutto il giorno. Parola Chiave è un piccolo festival in cui la parola è attrice protagonista; un solo giorno – ma full immersion – per guardare e ascoltare le parole, vederle in gioco, in musica, in riflessione, sentirne i racconti, scoprirne i segreti, sceglierle e confrontarsi con chi, per le parole, ha una vera e propria mania come il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, lo sceneggiatore e scrittore Peppe Millanta, il poeta Guido Catalano e il musicista Alessandro Fiori. Il Festival Parola Chiave sarà anche l’appuntamento numero zero della stagione Teatro nel Taro del Teatro di Felegara.



Spasseggiata fantasiologica nel borgo di Villa Santa Croce con Massimo Gerardo Carrese

13 settembre, CasertaNews

Nell’ambito della Randonnée Reale Borbonica 2025, domenica 14 settembre Villa Santa Croce, frazione di Piana di Monte Verna, ospiterà un evento unico: la Spasseggiata Fantasiologica guidata dal fantasiologo Massimo Gerardo Carrese. L’appuntamento è alle ore 9:30 presso il parcheggio del borgo.

Un’esperienza culturale innovativa

La Spasseggiata Fantasiologica è un format originale che trasforma la semplice passeggiata in un percorso di scoperta e riflessione. Non si tratta di una visita guidata tradizionale, ma di un’esperienza ludico-esperienziale che invita i partecipanti a esplorare il borgo con uno sguardo nuovo: libero da schemi prestabiliti, ma radicato nel territorio.

Durante il cammino, Carrese proporrà giochi fantasiologici di natura linguistica, numerica e artistica, che stimolano l’immaginazione e favoriscono connessioni inaspettate tra luoghi, parole e persone. Ogni tappa del percorso diventa così un’occasione per riflettere in maniera attiva sulle caratteristiche del borgo e sulle suggestioni che emergono lungo il tragitto. La passeggiata si trasforma in “spasseggiata”, un momento condiviso leggero ma ricco di contenuti, dove curiosità e riflessione si intrecciano.

Chi è Massimo Gerardo Carrese

Fantasiologo di professione dal 2001, Carrese è saggista, patafisico, musicista e anagrammista. Tra le sue pubblicazioni spicca Il grande libro della fantasia (Il Saggiatore). È direttore artistico del Festival Fantasiologico e conduce laboratori, conferenze e performance in tutta Italia. Le sue spasseggiate fantasiologiche hanno già animato luoghi iconici come la Cripta del Peccato Originale a Matera e Apice Vecchia nel beneventano, trasformando il camminare in un’esperienza di creatività e scoperta.

Informazioni pratiche

  • Durata: circa 3 ore
  • Percorso: attraversamento delle vie del borgo, con due soste in aziende agricole locali per degustazioni e dialogo con le eccellenze del territorio
  • Difficoltà: nessun tratto impegnativo; adatto anche ai bambini dagli 8 anni in su
  • Consigli: abbigliamento comodo e scarpe adatte; puntualità alle 9:30
  • Prenotazione obbligatoria: 3389581830
  • Costo: gratuito

L’evento rappresenta un’occasione imperdibile per vivere il borgo di Villa Santa Croce in maniera originale, unendo cultura, gioco e scoperta delle eccellenze locali.


Un festival dedicato alle parole che aprono porte sul mondo

Il 20 settembre a Medesano l’appuntamento zero del teatro di Felegara

12 settembre, Gazzetta di Mantova

Le parole sono chiavi che aprono le porte della conoscenza, del pensiero, dell’interpretazione, della creatività, dove incontrare significati, molteplici possibilità e mondi differenti in cui potersi confrontare. Parola Chiave è un piccolo festival che distilla in un’unica giornata questa idea, la stessa che poi nutrirà una intera stagione di teatro e arte. Avrà luogo il 20 settembre  nel Comune di Medesano (Pr), presso il cortile della scuola elementare, dalle 9 del mattino e per tutto il giorno. Il pensiero dell’uomo si articola in parole, più a fondo si conoscono le parole e più si riesce a ricamare i pensieri per poterli restituire al mondo il più fedelmente possibile.

Ed ecco un piccolo festival in cui la parola è attrice protagonista; un solo giorno – ma full immersion – per guardare e ascoltare le parole, vederle in gioco, in musica, in riflessione, sentirne i racconti, scoprirne i segreti, sceglierle e confrontarsi con chi, per le parole, ha una vera e propria mania.

Nel corso della giornata si alterneranno incontri, giochi e laboratori, in un programma declinato alle esigenze di tutte le età.

I protagonisti degli incontri di Parola Chiave saranno alcuni dei più interessanti intellettuali e autori che nel corso delle loro carriere hanno giocato in modo assolutamente unico e originale con le parole.

Tra loro Peppe Millanta, sceneggiatore, scrittore e fondatore della scuola di Macondo-L’Officina delle Storie e del Festival Squilibri, Guido Catalano, il poeta che più ha saputo fare dell’ironia il suo fiore all’occhiello, Alessandro Fiori, con un reading-concerto e Massimo Garrese, creatore del Festival di Fantasiologia,  musicista e patafisico.

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti fino ad esaurimento posti disponibili (iscrizione consigliata per i laboratori).


“La Provincia”, 12 settembre 2025


“Gazzetta di Parma”, 7 settembre 2025


PAROLA CHIAVE: Una giornata dedicata a tutte le parole che vivono sulla punta delle lingue

5 settembre, Mincioedintorni

Ogni parola una chiave, ogni chiave una porta, ogni porta un mondo un progetto di Associazione Ottotipi realizzato con il contributo di Fondazione Cariparma  in collaborazione con il Comune di Medesano e Rico Studio Arte

MEDESANO (PR)- Le parole sono chiavi che aprono le porte della conoscenza, del pensiero, dell’interpretazione, della creatività, dove incontrare significati, molteplici possibilità e mondi differenti in cui potersi confrontare.

Parola Chiave è un piccolo festival che distilla in un’unica giornata questa idea, la stessa che poi nutrirà una intera stagione di teatro e arte. Avrà luogo il 20 settembre 2025 nel Comune di Medesano (Pr), presso il cortile della Scuola Elementare, dalle 9 del mattino e per tutto il giorno.

Il pensiero dell’uomo si articola in parole, più a fondo si conoscono le parole e più si riesce a ricamare i pensieri per poterli restituire al mondo il più fedelmente possibile.

La parola è il tentativo di racchiudere in piccole forme il mondo, è il mezzo di baratto della conoscenza e della relazione, lo scudo che ci protegge dagli attacchi e lo strumento per interpretare quello che ci circonda. Una parola vale l’altra, perché nessuna parola è inutile e, allo stesso tempo, una parola non vale l’altra, perché le sfumature fanno la differenza.

Ed ecco un piccolo festival in cui la parola è attrice protagonista; un solo giorno – ma full immersion – per guardare e ascoltare le parole, vederle in gioco, in musica, in riflessione, sentirne i racconti, scoprirne i segreti, sceglierle e confrontarsi con chi, per le parole, ha una vera e propria mania.

Nel corso della giornata si alterneranno incontri, giochi e laboratori, in un programma declinato alle esigenze di tutte le età, gratuito e capace di non deludere chi è già appassionato ed erudito sul tema, ma che, nel contempo, non intimorisca chi è curioso e desideri avvicinarsi e sperimentare, pur non essendo preparato.

Parola Chiave è un progetto di Associazione Ottotipi, realizzato con il contributo di Fondazione Cariparma, in collaborazione con il Comune di Medesano e Rico Studio Arte.

I protagonisti degli incontri di Parola Chiave saranno alcuni dei più interessanti intellettuali e autori che nel corso delle loro carriere hanno giocato in modo assolutamente unico e originale con le parole.

Lo sceneggiatore, scrittore e fondatore della scuola di Macondo-L’Officina delle Storie e del Festival Squilibri PEPPE MILLANTA parlerà di scrittura e immaginazionea partire dal suo ultimo libro, Il Pescatore di Stelle (Rizzoli), per esplorare le parole che si pescano, quelle che affiorano, quelle che affogano o che emergono nel mare infinito di parole della scrittura creativa (ore 11).

È fantasiologo, e creatore del Festival di Fantasiologia, nonché musicista e patafisico MASSIMO GERARDO CARRESE, autore del libro “Il Grande Libro della Fantasia” (Il Saggiatore). Nell’ incontro interattivo che condurrà, sarà possibile addentrarsi nei meandri della propria fantasia e creatività, giocando con le parole che diventeranno numeri e oggetti etc. (ore 15).

È forse il poeta che più ha saputo fare dell’ironia il suo fiore all’occhiello, GUIDO CATALANO, protagonista di un incontro informale su cosa vuol dire essere un “instant poet”,racconterà il suo rapporto con la scrittura, leggerà e reciterà alcune delle sue poesie (ore 18.00).

Sarà un reading-concerto quello con ALESSANDRO FIORI, artista eclettico e caleidoscopico che con la sua arte e la sua attitudine creativa ha segnato la storia della musica indipendente italiana degli ultimi vent’anni (ore 21.00).

Nel Salotto degli altrovi linguistici (ore 16.30) protagoniste sono persone straniere che vivono in Italia: traduttori e mediatori di differenti lingue delCIAC (Centro Immigrazione Asilo e Cooperazione Internazionale) racconteranno la loro esperienza,esplorando l’arte della traduzione come un viaggio di scoperta, un percorso che porta a comprendere la complessità della lingua e la bellezza della diversità culturale. Un incontro organizzato in collaborazione con CIAC MIGRANTOUR.

Accanto agli incontri ci saranno giochi, laboratori e letture per adulti, bambini e per famiglie, a partire dalla Maratona Linguistica, torneo a tappe, da fare da soli o in gruppo, per allenare la propria creatività tra cruciverba, anagrammi, rebus, acronimi e giochi linguistici (a cura di APS Ottotipi Iscrizione consigliata: info@ottotipi.it);

Paroliamo a cura di Centro per le famiglie, laboratorio ludico- creativo rivolto alle famiglie, occasione speciale per rafforzare i legami familiari, stimolare l’immaginazione e la creatività, parola dopo parola! (dalle ore 09.00 alle ore 12.00, scrizione consigliata: Centro Famiglie 331 7572391);

Parole che creano a cura di Associazione Cercalibro e La Valigia delle storie per bambini dai 5 ai 10 anni (dalle ore 09.00 alle ore 12.00, iscrizione consigliata: Tel. 347 3823472).

Gli eventi sono gratuiti, aperti a tutti e si terranno anche in caso di pioggia (consultare i social per le location alternative), inoltre per tutta la giornata sarà disponibile un servizio bar e ristorazione a cura di Meat & Co.

Il Festival Parola Chiave sarà anche l’appuntamento numero zero della stagione Teatro nel Taro del Teatro di Felegara, presso il Comune di Medesano, che da 9 anni organizza rassegne di spettacoli e incontri con autori. Il fil rouge di quest’anno sarà dunque all’insegna della “Parola chiave”, e, accanto agli spettacoli, gli appuntamenti saranno con autori che indagheranno il tema della parola, dal punto di vista storico, etimologico, filosofico, ludico, fa gli altri Enrico Galliano (20 novembre), Vera Gheno (15 gennaio) e Giorgio Moretti (29 gennaio).

PAROLA CHIAVE
20 settembre 2025 Medesano (PR) dalle ore 9.00
CORTILE DELLA SCUOLA ELEMENTARE

PROGRAMMA

Enigmistica, torneo, astuzia

dalle ore 09.00 alle ore 12.00   

Maratona Linguistica a cura di APS OttotipI
Iscrizione consigliata. Per info: info@ottotipi.it

Laboratori, gioco, letture

dalle ore 09.00 alle ore 12.00

Parole che creano a cura di Associazione Cercalibro e La Valigia delle storie
Letture per bambini dai 5 ai 10 anni

Iscrizione consigliata. Per info: Giuseppina 347 3823472

Paroliamo a cura di Centro per le famiglie
Laboratorio ludico- creativo rivolto alle famiglie
Iscrizione consigliata. Per info: Centro Famiglie 331 7572391

Scrittura, immaginazione, incanto

ore 11.00 Pescatori di Parole
Incontro con PEPPE MILLANTA

Fantasia, creatività, spunti 

ore 15.00 Per fare un albero ci vuole una foglia 

Incontro interattivo e dialogo con MASSIMO GERARDO CARRESE

Lingue, significato, culture

ore 16.30 Salotto degli altrovi linguistici
Incontro e dialogo aperto con esponenti del CIAC, traduttori e mediatori di differenti lingue.

Poesia, dialogo, ironia

Ore 18.00 GUIDO CATALANO reading e intervista tra le parole

Musica, racconti, sonetti 

ore 21.00 ALESSANDRO FIORI reading-concerto

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti fino ad esaurimento posti disponibili (iscrizione consigliata per i laboratori).


Presentata alla Reggia di Caserta la VIII Randonnée Reale Borbonica

Reggia di Caserta, 5 settembre

12/13/14 SETTEMBRE 2025 CICLO ITINERARIO DI MOBILITÀ DOLCE TRA CULTURA, NATURA, MUSICA E BUON CIBO

PARTENZA E ARRIVO A PIANA DI MONTE VERNA

Alla Reggia di Caserta presentata l’ottava Randonnée Reale Borbonica, l’evento cicloturistico itinerante tra cultura, natura ed eccellenze enogastronomiche. L’appuntamento è per venerdì 12, sabato 13 e domenica 14 settembre. La manifestazione è organizzata dall’associazione sportiva dilettantistica di promozione sociale Cambia in collaborazione con la Reggia di Caserta e il Comune di Piana di Monte Verna. L’iniziativa è stata selezionata dal comitato scientifico del Museo Reggia di Caserta, nell’ambito del Bando di Valorizzazione partecipata. Per il terzo anno consecutivo luogo di partenza e arrivo della Randonnée Reale Borbonica sarà Piana di Monte Verna.

Ieri si è tenuto l’appuntamento con la stampa nella sala “Terra di Lavoro” della Gran Galleria del Palazzo reale vanvitelliano. Ad aprire l’incontro Giuseppe Gallina, referente Randonnée Reale Borbonica e associazione Cambia. A seguire Stefano Lombardi, sindaco del Comune di Piana di Monte Verna, Raffaele De Marco presidente ACI Caserta, Costantino Leuci di Slow food Matese e Pietro Fusco, amministratore delegato di Cirio Agricola spa. Quindi, il direttore della Reggia Tiziana Maffei.

Saranno quattro quest’anno i suggestivi percorsi dell’ottava Randonnée Reale Borbonica: da 300, 200, 120 e 60 chilometri. La partenza il 14 settembre dalla piazza centrale del comune di Piana di Monte Verna, per poi interessare l’esclusivo passaggio nel Real Sito di Caccia della Fagianeria, luogo borbonico. Quindi, la Reggia di Caserta con l’attraversamento del Parco Reale. E ancora l’Oasi Wwf della Tenuta di San Silvestro, Casertavecchia, l’Eremo di San Vitaliano, i Ponti della Valle con il passaggio sul camminamento superiore dell’Acquedotto Carolino, fino ad arrivare alle sorgenti del Fizzo. Quindi, Dugenta e Piedimonte Matese. Poi, il ritorno a Piana di Monte Verna.

Queste le parole del direttore della Reggia di Caserta Tiziana Maffei: “La Randonnée Reale rappresenta un’importante occasione di valorizzazione del territorio. Un’iniziativa, che grazie all’impegno di molti, con continuità si è sviluppata nel tempo, in coerenza con i principi che guidano anche la gestione del Museo: sostenibilità, condivisione e responsabilità. La collaborazione con la Reggia si è consolidata nel tempo, rafforzandosi di anno in anno, ed è oggi testimonianza concreta di come le energie vive del territorio possano generare valore, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030. La bellezza di questi luoghi merita di essere conosciuta e apprezzata: riconoscere e sostenere l’impegno di chi opera in questa direzione è per noi una scelta imprescindibile. Il Bando di valorizzazione partecipata della Reggia nasce proprio con questa finalità: accompagnare e dare forza a realtà capaci di costruire futuro attraverso la cultura”.

Giuseppe Gallina, vicepresidente Audax Randonneur Italia: “Ogni anno cresciamo sempre più. Con le istituzioni, con i partner e con la partecipazione del territorio. E questo è sicuramente tra gli obiettivi più importanti che ci proponiamo, al fine di creare la consapevolezza della bellezza del territorio che ci circonda. Una tre giorni per vivere un’emozione unica. E poi c’è l’opportunità di pedalare nella Reggia, nel bosco di San Silvestro o attraversare l’Acquedotto Carolino che è qualcosa di unico al mondo”.

A Piana di Monte Verna la macchina comunale è impegnata da tempo, in collaborazione con la Pro loco Pianese, per l’organizzazione di tutte le attività che faranno da cornice alla tre giorni della Randonnée. Stefano Lombardi, sindaco di Piana di Monte Verna, ha sottolineato: “È con grande orgoglio che ospitiamo la Randonnée Reale Borbonica. In questi anni c’è stata una evoluzione continua. Ogni anno abbiamo cercato di dare un’offerta turistica maggiore. Abbinare il cicloturismo alla scoperta del territorio è sicuramente un esperimento che funziona, e sta producendo effetti positivi nella nostra comunità. Un grazie alla Regione Campania, che sarà al fianco dell’iniziativa con Scabec, all’associazione Cambia, alla Reggia di Caserta e alla Pro Loco Pianese. Saranno tre giorni all’insegna dello sport, della salute e del benessere immersi nella natura e nella bellezza del territorio”.

Raffaele De Marco, presidente ACI Caserta, ha poi evidenziato: “Partecipiamo per il secondo anno alla Randonnée Reale Borbonica perché riteniamo questa manifestazione di grossa rilevanza per la crescita del territorio della provincia di Caserta e, in particolare, dell’Alto Casertano. Nella nostra mission abbiamo la sicurezza stradale e in questo siamo ben lieti di poter portare il nostro contributo all’evento”.

Quindi, Costantino Leuci di Slow food Matese: “Abbiamo accolto con piacere l’invito a essere presenti in questo progetto perché, al di là della nostra vocazione a tutela della biodiversità, sosteniamo con forza anche un’offerta gastronomica e culturale che sia buona, pulita e giusta. Come evidenziamo nel nostro slogan. E nel caso della Randonnée abbiamo un ulteriore motivo per farlo”.

Pietro Fusco, amministratore delegato di Cirio Agricola srl, ha poi sottolineato: “Anche quest’anno apriremo i nostri cancelli al passaggio dei cicloamatori. Come sempre, poi, organizzeremo un punto di ristoro speciale dove i partecipanti potranno degustare le nostre eccellenze casearie, ovvero i formaggi  della Fagianeria, che ci teniamo a far conoscere a quanti verranno a trovarci”.

A Piana di Monte Verna per le giornate di venerdì 12 e sabato 13 settembre sono in programma convegni e spettacoli artistici con la performance pittorica teatrale dell’artista Decio Carelli e la musica popolare dei “Trementisti”. Domenica 14 settembre, giorno della partenza della Randonnée, in programma visite guidate, escursioni e trekking. E ancora, una “spasseggiata” con il fantasiologo Massimo Carrese nel borgo di Villa Santa Croce e un tour alla scoperta delle aziende e dei prodotti locali.


Il Mattino, 5 settembre 2025


Medesano: Letture e Dialoghi sulla “Parola Chiave”

La Testata, 3 settembre 2025

Il 20 settembre 2025, Medesano (PR) ospiterà “Parola Chiave”, un festival dedicato alla potenza delle parole come strumenti di conoscenza e interpretazione. L’evento, organizzato dall’Associazione Ottotipi con il contributo di Fondazione Cariparma e la collaborazione del Comune di Medesano e Rico Studio Arte, si terrà nel cortile della scuola elementare a partire dalle ore 9:00.

Un Festival per Celebrare le Parole

Parola Chiave è un’iniziativa che mira a esplorare le molteplici sfaccettature del linguaggio. L’obiettivo è quello di dimostrare come le parole possano fungere da chiavi per aprire le porte della conoscenza, del pensiero critico, dell’interpretazione e della creatività. Sarà una giornata ricca di stimoli.

L’evento si propone come un momento di incontro e scambio, un’occasione per riflettere sul valore della parola in tutte le sue forme. Si focalizzerà sull’importanza del linguaggio come strumento di comunicazione e comprensione del mondo. Il progetto vedrà anche il coinvolgimento delle persone del luogo.

Il festival vuole essere uno spazio aperto a tutti, un luogo dove poter giocare con le parole, ascoltare storie, scoprire segreti e confrontarsi con nuove prospettive. Sarà una giornata immersiva e stimolante.

Programma Ricco e Diversificato

La giornata sarà scandita da un programma eterogeneo, pensato per coinvolgere persone di tutte le età. Sono previsti incontri, giochi e laboratori creativi, adatti sia a chi ha già familiarità con le tematiche linguistiche, sia a chi si avvicina per la prima volta a questo mondo. Sarà un momento di apprendimento e divertimento.

  • Dalle 9:00 alle 12:00: Enigmistica, torneo di astuzia e maratona linguistica a cura di Aps Ottotipi (iscrizione consigliata: info@ottotipi.it).
  • Dalle 9:00 alle 12:00: Laboratori, giochi e letture per bambini e famiglie, tra cui “Parole che Creano” (iscrizione consigliata: Giuseppina 347 3823472) e “Paroliamo” a cura del Centro Famiglie (iscrizione consigliata: Centro Famiglie 331 7572391).

Tra gli ospiti, si segnalano: Peppe Millanta (ore 11:00), Massimo Gerardo Carrese (ore 15:00), Guido Catalano (ore 18:00) e Alessandro Fiori (ore 21:00). Ognuno di questi artisti offrirà la propria interpretazione del tema della parola, attraverso performance, reading e incontri interattivi.Sarà uno spunto interessante per tutti i partecipanti.

La Parola al Centro: Un’Esperienza Unica

Il festival “Parola Chiave” pone l’accento sull’importanza del linguaggio come strumento di comprensione e interazione. L’evento si propone come un’occasione per riscoprire la bellezza e la potenza delle parole, invitando il pubblico a riflettere sul loro ruolo nella costruzione del pensiero e della realtà.

Iniziative e Collaborazioni

Nel “Salotto degli Altrovi Linguistici” (ore 16:30) si darà voce a persone straniere che vivono in Italia, promuovendo il dialogo interculturale e la comprensione reciproca. L’iniziativa mira a valorizzare la ricchezza della diversità linguistica e culturale. L’integrazione è la parola d’ordine.

La partecipazione a tutte le attività del festival è gratuita. Durante tutta la giornata sarà disponibile un servizio bar e ristorazione a cura di Meat & Co. Inoltre, “Parola Chiave” sarà l’appuntamento numero zero della stagione Teatro nel Taro del Teatro di Felegara. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’organizzazione all’indirizzo ottotipipress@gmail.com. L’accesso è libero a tutti gli eventi.


Parola chiave

Parmawelcome, settembre 2025

Sabato 20 settembre 
Medesano

Parola chiave è un festival dedicato a tutte le parole che vivono sulla punta delle lingue.
La giornata infatti, sarà piena di laboratori e incontri per tutte le persone che amano guardare e ascoltare le parole, vederle in gioco e scoprirne i segreti:

dalle 9.00 alle 12.00
Paroliamo di Centro per Famiglie, laboratorio ludico-creativo
Parole che creano di La Valigia delle storie e Associazione Cercalibro, letture per bambini dai 5 ai 10 anni
Maratona linguistica, un piccolo torneo per allenare la propria creatività con rebus, cruciverba e molto altro.
alle 11.00
Pescatori di parole con Peppe Millanta, per esplorare parole che si pescano, che affiorano, affogano o che emergono nel mare infinito di parole della scrittura creativa
alle 15.00
Per fare un albero ci vuole una foglia con Massimo Gerardo Carrese ; per giocare con le parole che diventano numeri e oggetti, fantasia liquida, creatività in polvere e immaginazione distillata
alle 16.30
Salotto degli altrovi linguistici con esponenti del Ciac, per esplorare l’arte della traduzione come un viaggio di scoperta, che ci porta a comprendere la complessità della lingua e la bellezza della diversità culturale
alle 18.00
Guido Catalano, per un incontro informale tra le righe su cosa vuol dire essere un “instant poet”, uno dei più conosciuti criminali poetici seriali
alle 21.00
Alessandro Fiori, per un incontro musicale con un artista eclettico, che con la sua arte ha segnato la storia della musica indipendente italiana degli ultimi vent’anni.

Gli eventi sono gratuiti, aperti a tutti e in caso di pioggia si terranno comunque (consulta questa pagina per le location alternative).

Per tutta la giornata sarà disponibile un servizio bar e ristorazione a cura di Meat & Co.
Realizzato grazie al contributo del Comune di Medesano, Fondazione Cariparma e Rico.


Parola chiave

Parmacsv, settembre 2025

Una giornata dedicata a tutte le parole che vivono sulla punta delle lingue: ogni parola una chiave, ogni chiave una porta, ogni porta un mondo. Sabato 20 settembre a Medesano il piccolo Festival di Ottotipi

Le parole sono chiavi che aprono le porte della conoscenza, del pensiero, dell’interpretazione, della creatività, dove incontrare significati, molteplici possibilità e mondi differenti in cui potersi confrontare. Parola Chiave è un piccolo festival che distilla in un’unica giornata questa idea, la stessa che poi nutrirà una intera stagione di teatro e arte. Avrà luogo il 20 settembre 2025 nel Comune di Medesano (Pr), presso il cortile della Scuola Elementare, dalle 9 del mattino e per tutto il giorno.

Il pensiero dell’uomo si articola in parole, più a fondo si conoscono le parole e più si riesce a ricamare i pensieri per poterli restituire al mondo il più fedelmente possibile.

La parola è il tentativo di racchiudere in piccole forme il mondo, è il mezzo di baratto della conoscenza e della relazione, lo scudo che ci protegge dagli attacchi e lo strumento per interpretare quello che ci circonda. Una parola vale l’altra, perché nessuna parola è inutile e, allo stesso tempo, una parola non vale l’altra, perché le sfumature fanno la differenza.

Ed ecco un piccolo festival in cui la parola è attrice protagonista; un solo giorno – ma full immersion – per guardare e ascoltare le parole, vederle in gioco, in musica, in riflessione, sentirne i racconti, scoprirne i segreti, sceglierle e confrontarsi con chi, per le parole, ha una vera e propria mania.

Nel corso della giornata si alterneranno incontri, giochi e laboratori, in un programma declinato alle esigenze di tutte le età, gratuito e capace di non deludere chi è già appassionato ed erudito sul tema, ma che, nel contempo, non intimorisca chi è curioso e desideri avvicinarsi e sperimentare, pur non essendo preparato.

Parola Chiave è un progetto di Associazione Ottotipi, realizzato con il contributo di Fondazione Cariparma, in collaborazione con il Comune di Medesano e Rico Studio Arte.

I protagonisti degli incontri di Parola Chiave saranno alcuni dei più interessanti intellettuali e autori che nel corso delle loro carriere hanno giocato in modo assolutamente unico e originale con le parole.

Lo sceneggiatore, scrittore e fondatore della scuola di Macondo-L’Officina delle Storie e del Festival Squilibri PEPPE MILLANTA parlerà di scrittura e immaginazionea partire dal suo ultimo libro, Il Pescatore di Stelle (Rizzoli), per esplorare le parole che si pescano, quelle che affiorano, quelle che affogano o che emergono nel mare infinito di parole della scrittura creativa (ore 11).

È fantasiologo, e creatore del Festival di Fantasiologia, nonché musicista e patafisico MASSIMO GERARDO CARRESE,autore del libro “Il Grande Libro della Fantasia” (Il Saggiatore). Nell’ incontro interattivo che condurrà, sarà possibile addentrarsi nei meandri della propria fantasia e creatività, giocando con le parole che diventeranno numeri e oggetti etc. (ore 15).

È forse il poeta che più ha saputo fare dell’ironia il suo fiore all’occhiello, GUIDO CATALANO,protagonista di un incontro informale su cosa vuol dire essere un “instant poet”,racconterà il suo rapporto con la scrittura, leggerà e reciterà alcune delle sue poesie (ore 18.00).

Sarà un reading-concerto quello con ALESSANDRO FIORI, artista eclettico e caleidoscopico che con la sua arte e la sua attitudine creativa ha segnato la storia della musica indipendente italiana degli ultimi vent’anni (ore 21.00).

Il Salotto degli altrovi linguistici (ore 16.30) organizzato da CIAC e MIGRANTOUR, è un incontro tavola rotonda sulle parole di altre lingue le loro bellezze, le loro diversità e le loro traduzioni, un incontro dedicato proprio a  tutti. Traduttori e mediatori di differenti lingue racconteranno la loro esperienza,esplorando l’arte della traduzione come un viaggio di scoperta, un percorso che porta a comprendere la complessità della lingua e la bellezza della diversità culturale.

Accanto agli incontri ci saranno giochi, laboratori e letture per adulti, bambini e per famiglie, a partire dalla Maratona Linguistica, torneo a tappe, da fare da soli o in gruppo, per allenare la propria creatività tra cruciverba, anagrammi, rebus, acronimi e giochi linguistici (a cura di APS Ottotipi Iscrizione consigliata: info@ottotipi.it);

Paroliamo a cura di Centro per le famiglie, laboratorio ludico- creativo rivolto alle famiglie, occasione speciale per rafforzare i legami familiari, stimolare l’immaginazione e la creatività, parola dopo parola! (dalle ore 09.00 alle ore 12.00, scrizione consigliata: Centro Famiglie 331 7572391);

Parole che creano a cura di Associazione Cercalibro e La Valigia delle storie per bambini dai 5 ai 10 anni (dalle ore 09.00 alle ore 12.00, iscrizione consigliata: Tel. 347 3823472).

Gli eventi sono gratuiti, aperti a tutti e si terranno anche in caso di pioggia (consultare i social per le location alternative), inoltre per tutta la giornata sarà disponibile un servizio bar e ristorazione a cura di Meat & Co.

Il Festival Parola Chiave sarà anche l’appuntamento numero zero della stagione Teatro nel Taro del Teatro di Felegara, presso il Comune di Medesano, che da 9 anni organizza rassegne di spettacoli e incontri con autori. Il fil rouge di quest’anno sarà dunque all’insegna della “Parola chiave”, e, accanto agli spettacoli, gli appuntamenti saranno con autori che indagheranno il tema della parola, dal punto di vista storico, etimologico, filosofico, ludico, fa gli altri Enrico Galliano (20 novembre), Vera Gheno (15 gennaio) e Giorgio Moretti (29 gennaio).

PROGRAMMA

Enigmistica, torneo, astuzia
dalle ore 09.00 alle ore 12.00   
Maratona Linguistica a cura di APS OttotipI
Iscrizione consigliata. Per info: info@ottotipi.it

Laboratori, gioco, letture
dalle ore 09.00 alle ore 12.00
Parole che creano a cura di Associazione Cercalibro e La Valigia delle storie
Letture per bambini dai 5 ai 10 anni
Iscrizione consigliata. Per info: Giuseppina 347 3823472

Paroliamo a cura di Centro per le famiglie
Laboratorio ludico- creativo rivolto alle famiglie
Iscrizione consigliata. Per info: Centro Famiglie 331 7572391

Scrittura, immaginazione, incanto
ore 11.00 Pescatori di Parole
Incontro con PEPPE MILLANTA

Fantasia, creatività, spunti 
ore 15.00 Per fare un albero ci vuole una foglia 
Incontro interattivo e dialogo con MASSIMO GERARDO CARRESE

Lingue, significato, culture
ore 16.30 Salotto degli altrovi linguistici
Incontro e dialogo aperto con esponenti del CIAC e di MIGRANTOUR, traduttori e mediatori di differenti lingue.

Poesia, dialogo, ironia
Ore 18.00 GUIDO CATALANO reading e intervista tra le parole

Musica, racconti, sonetti 
ore 21.00 ALESSANDRO FIORI reading-concerto

Tutti gli appuntamenti sono gratuiti fino ad esaurimento posti disponibili (iscrizione consigliata per i laboratori).

Info: ottotipipress@gmail.com


SpuntiSunti

Sul numero di giugno di Leggere:tutti, Simona Vassetti recensisce gli 𝙎𝙥𝙪𝙣𝙩𝙞𝙎𝙪𝙣𝙩𝙞 di Massimo Gerardo Carrese!

… 𝘪 𝘨𝘦𝘴𝘵𝘪 𝘴𝘦𝘮𝘱𝘭𝘪𝘤𝘪, 𝘨𝘭𝘪 𝘪𝘯𝘤𝘰𝘯𝘵𝘳𝘪 𝘧𝘶𝘨𝘢𝘤𝘪, 𝘭𝘢 𝘴𝘱𝘦𝘴𝘢 𝘢𝘭 𝘴𝘶𝘱𝘦𝘳𝘮𝘦𝘳𝘤𝘢𝘵𝘰, 𝘱𝘦𝘳𝘧𝘪𝘯𝘰 𝘶𝘯𝘢 𝘷𝘪𝘴𝘪𝘵𝘢 𝘮𝘦𝘥𝘪𝘤𝘢 𝘴𝘪 𝘵𝘳𝘢𝘴𝘧𝘰𝘳𝘮𝘢𝘯𝘰 𝘪𝘯 𝘴𝘱𝘶𝘯𝘵𝘪 𝘥𝘪 𝘳𝘪𝘧𝘭𝘦𝘴𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦, 𝘤𝘩𝘦 𝘪𝘯𝘥𝘶𝘤𝘰𝘯𝘰 𝘢 𝘳𝘪𝘴𝘤𝘰𝘱𝘳𝘪𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘮𝘦𝘳𝘢𝘷𝘪𝘨𝘭𝘪𝘢 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘪 𝘤𝘦𝘭𝘢 𝘥𝘪𝘦𝘵𝘳𝘰 𝘭’𝘢𝘱𝘱𝘢𝘳𝘦𝘯𝘵𝘦 𝘣𝘢𝘯𝘢𝘭𝘪𝘵𝘢̀ 𝘥𝘦𝘭 𝘲𝘶𝘰𝘵𝘪𝘥𝘪𝘢𝘯𝘰.


CAIAZZO / NAPOLI. Il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese ospite a La Radiazza su Radio Marte

MateseNews, 27 maggio 2025

Questa mattina 27 maggio, le frequenze di Radio Marte si sono aperte alla fantasiologia. Ospite della trasmissione La Radiazza, condotta da Gianni Simioli e Cristina Somma, è stato Massimo Gerardo Carrese, noto come il fantasiologo, studioso degli aspetti tecnico-scientifici della fantasia, dell’immaginazione e della creatività.

Nel corso della puntata, Carrese ha dialogato in modo particolare di fantasia nella vita quotidiana raccontando anche un paio di suoi giochi fantasiologici, creati ad hoc per l’occasione, come un anagramma sulla scritta “Radio Marte” e un gioco numerico che accomuna i due conduttori, dimostrando come fantasia e logica lavorino a braccetto.

Non è la prima volta che Carrese porta la sua fantasiologia sulle onde radio: già protagonista pochi mesi fa su Rai Radio Tre all’interno del programma Le Ripetizioni, dove una puntata interamente a lui dedicata ha esplorato il suo approccio tra scienza, gioco e immaginazione.

Massimo Gerardo Carrese vive a Caiazzo ed è uno studioso e divulgatore che da oltre vent’anni indaga gli elementi concreti e scientifici della fantasia, intesa non come semplice evasione, ma come competenza da analizzare, allenare e valorizzare. Patafisico, saggista, anagrammista, musicista, ideatore del Festival Fantasiologico, collabora con università, scuole, enti pubblici e festival culturali in tutta Italia. Il suo lavoro si fonda su un approccio multidisciplinare che unisce linguistica, matematica, psicologia, filosofia e didattica creativa. Autore di numerosi libri (come Il grande libro della fantasia, edito da il Saggiatore), quaderni di ricerca e laboratori, Carrese esplora i processi immaginativi, creativi e fantastici nella loro dimensione teorica e pratica.

Per chi vuole incontrarlo di persona e immergersi in un’esperienza dal vivo e in natura, l’occasione è domenica 8 giugno a Villa Santa Croce, in provincia di Caserta, presso l’azienda agricola La Sbecciatricedove guiderà una speciale “spasseggiata fantasiologica” in montagna, tra giochi e osservazioni curiose. Per saperne di più: www.fantasiologo.com


“Il Mattino”, 25 maggio 2025, articolo di Franco Tontoli



SanGiovanniRotondofree, 14 aprile 2025

Non è vero che la fantasia serve solo a sognare. Serve, piuttosto, a pensare in modo diverso. A rompere la narrazione unica delle cose. A vedere quello che ancora non c’è. E quindi a renderlo possibile. La fantasia non è evasione. È ricerca e costruzione di alternative. È il contrario dell’ovvio.” Mercoledì 16 aprile, alle 18:30, nelle sale del Museo delle Arti e Tradizioni Popolari “M. Capuano” di San Giovanni Rotondo, ci sarà un incontro con Massimo Gerardo Carresefantasiologo di professione, un mestiere che sembra inventato, e invece è scelto. Saggista, enigmista, musicista, patafisico, direttore artistico del Festival Fantasiologico, curatore delle Ngurzu Edizioni, Carrese studia, da oltre vent’anni, come funziona la fantasia in termini tecnico-scientifici. Non come accessorio, ma come strumento di conoscenza. La sua ricerca attraversa la psicologia, la filosofia, la scienza, l’arte, il quotidiano. E nel suo “Il grande libro della fantasia” (Il Saggiatore), costruisce un discorso politico e culturale sulla fantasia, sull’immaginazione e sulla creatività come atto di consapevolezza. Perché scegliere di immaginare e di “fantasiare” è già una forma di disobbedienza a ciò che ci vuole prevedibili, identici, funzionali. Il libro è una mappa e insieme un campo di gioco. Un’indagine rigorosa, che parte dai dialoghi di Platone per arrivare all’intelligenza artificiale, su ciò che chiamiamo immaginazione, creatività, fantasia. Ma anche un invito a praticare queste facoltà ogni giorno, con metodo, con attenzione, con desiderio. Durante l’incontro, che nasce in collaborazione con la libreria Libreribrà, Massimo Gerardo Carrese presenterà il libro e condividerà alcuni dei suoi giochi fantasiologici: esercizi che non intrattengono, ma rivelano. Sono piccoli strumenti per scardinare abitudini mentali e aprire brecce nei pensieri standard. Sono rivolti a adulti e bambini, insegnanti e curiosi, a chi lavora con le idee e chi ha solo voglia di pensare in libertà. L’ingresso è libero. Come la fantasia.


Marigliano.net, 13 aprile 2025

Quando le parole si ribellano: Massimo Gerardo Carrese e i suoi SpuntiSunti alla festa dei folli

NOLA  – C’è qualcosa di intimo e sovversivo nel modo in cui le parole, messe in un certo ordine, poi si ribellano. Succede nelle poesie e succede anche nei racconti brevi e brevissimi che formano SpuntiSunti (déclic edizioni), libro “sgrammaticato” di Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo di professione, studioso di fantasiologia. Martedì 15 aprile alle 19:30, alla “festa dei folli” di Via San Paolo Belsito 398 a Nola, Carrese racconterà la fantasiologia e leggerà da questo suo libro che è come una di quelle stanze in cui si riconoscono gli oggetti ma non si riesce a capire perché stiano tutti insieme, eppure si ha la sensazione che ci sia un senso, che un senso ci debba essere. Gli SpuntiSunti sono frammenti di vita, briciole di quotidiano, osservate con la lente del microscopio, o meglio, con quella del caleidoscopio. L’autore – anagrammista, patafisico, una specie di scienziato delle cose che esistono diversamente – prende numeri, situazioni incompiute, ripetizioni ossessive e li dispone sulla pagina creando costellazioni nuove. Quello che ne viene fuori è un disegno in cui si riconoscono pezzi della propria vita, ma visti da un’angolazione mai considerata prima. È un libro che avanza per accumulazione, come certe case che crescono un mobile alla volta, una stanza alla volta. Ma un progetto e l’architettura c’è, ed è quella dell’osservazione minuziosa che poi diventa gioco linguistico, smascheramento della realtà, ripensamento delle convenzioni. Quando si leggono gli SpuntiSunti, si percepisce che Carrese non sta solo giocando con le parole, ma sta cercando, attraverso di esse, di liberarsi dalla dittatura del significato unico. Ogni volta che “malmena la sintassi” non lo fa per vezzo estetico, ma perché ha compreso che solo violando certe regole si può finalmente vedere cosa c’è oltre.

Per chi voglia esplorare la geografia di un pensiero che si muove per associazioni, epifanie e improvvise esultanze, l’appuntamento è imperdibile. Ci si ritroverà in un territorio familiare eppure straniero, dove l’umorismo diventa uno strumento di conoscenza e il gioco linguistico un metodo quasi scientifico per riconsiderare il mondo. L’ingresso è libero e la prenotazione è consigliata al numero 3512715452.


Incontro con il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese al Museo delle Arti e Tradizioni Popolari “M. Capuano”

L’attacco, 13 aprile 2025

Viviamo in un’epoca in cui si parla spesso di algoritmi, di efficienza, di calcoli. Ma accanto a tutto questo — o forse, sotto, sopra, dentro — esiste ancora uno spazio fondamentale: quello della fantasia. Non un mondo vago e caotico, ma una facoltà concreta, che si può osservare, analizzare, perfino allenare.

Di questo si parlerà mercoledì 16 aprile alle 18:30, nelle sale del Museo delle Arti e Tradizioni Popolari “M. Capuano” di San Giovanni Rotondo, durante un incontro con Massimo Gerardo Carresefantasiologo di professione.

Carrese è saggista, patafisico, anagrammista e studioso che da oltre vent’anni si dedica all’esplorazione interdisciplinare della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Lo fa con un approccio rigoroso che unisce saperi diversi: psicologia, filosofia, scienze cognitive, semiotica, arti ludiche.

Nel suo “Il grande libro della fantasia” (Il Saggiatore), Carrese propone una mappa: uno strumento per orientarsi tra concetti, possibilità e processi. Mostra come la fantasia non sia un disordine creativo, ma una combinazione di elementi — reali o immaginari — capace di generare visioni alternative e soluzioni inattese.

Durante l’incontro, l’autore presenterà il libro e proporrà alcuni dei suoi giochi fantasiologici: esercizi e strumenti che stimolano la riflessione, il pensiero divergente, la capacità di vedere il mondo da prospettive nuove. Sono attività pensate per adulti e bambini, e possono essere usate a scuola, al lavoro, o semplicemente per allenare la mente a essere più aperta e curiosa. 

L’appuntamento è organizzato in collaborazione con la libreria Libreribrà.
L’ingresso è libero.


NapoliVillage, 10 aprile 2025

Un incontro con Massimo Gerardo Carresefantasiologo,studioso di fantasiologia, patafisico, saggista, anagrammista e autore de Il grande libro della fantasia (Il Saggiatore), è sempre un’esperienza. A Nola presenta e legge SpuntiSunti (déclic edizioni): titolo che unisce il concetto di “spunto” (germinazione, accenno, promessa) a quello di “sunto” (conclusione, sintesi, impoverimento). Qui la sintassi si frantuma e le parole fanno da specchi alla loro stessa inutilità o potenza. I testi che Carrese raccoglie in SpuntiSunti non vanno compresi, bensì esperiti.

Oscillano tra la tautologia e l’epifania, tra il nonsense e la precisione svagata. Anagrammi, numeri, riflessioni criptiche, frasi monche e ripetizioni maniacali creano una sorta di lingua altra che si ribella alla grammatica normativa per approdare a una grammatica del possibile. SpuntiSunti è un libro da leggere ovunque perché è un dispositivo semiotico in forma di divertissement. L’incontro si terrà in via S. Paolo Belsito 398 a Nola. L’ingresso è gratuito, ore 19:30 ma i posti sono limitati: per prenotazioni, si consiglia di chiamare il numero 3512715452.


Teleradionews, 10 aprile 2025

Reading e presentazione di SpuntiSunti. Martedì 15 aprile, ore 19:30 presso la festa dei folli, via S. Paolo Belsito 398, Nola (NA). Martedì 15 aprile, alle ore 19:30, presso la festa dei folli a Nola, si terrà la presentazione e lettura performativa di SpuntiSunti, edito da déclic edizioni. L’autore, Massimo Gerardo Carrese, è fantasiologo, patafisico, anagrammista, musicista e saggista, nonché autore de Il grande libro della fantasia (Il Saggiatore) e studioso della fantasiologia. SpuntiSunti è un libro da interpretare non in senso classico ma secondo un’esperienza da attraversare. Le sue pagine propongono testi che sfuggono alle regole della sintassi convenzionale e aprono a una dimensione linguistica altra, dove il senso si moltiplica e si dissolve. Attraverso giochi di parole, anagrammi, numeri enigmatici, frasi sospese (e sospette) e ripetizioni ipnotiche, Carrese costruisce una sgrammatica che esplora i confini tra senso e non senso, ordine e caos, ironia e riflessione. SpuntiSunti è un laboratorio di linguaggio, un esercizio di libertà creativa, un invito a guardare alle parole non solo come strumenti di comunicazione, ma come oggetti da smontare, riassemblare, mettere in discussione. L’ingresso è gratuito. Per riservare il proprio si consiglia di contattare il numero 351 271 5452.


MateseNews, 10 aprile 2025

Massimo Gerardo Carrese di Caiazzo, fantasiologo, studioso di fantasiologia, patafisico, saggista, anagrammista e autore de “Il grande libro della fantasia“. Un incontro con Massimo Gerardo Carresefantasiologo, studioso di fantasiologia, patafisico, saggista, anagrammista e autore de Il grande libro della fantasia (Il Saggiatore), è sempre un’esperienza. A Nola presenta e legge SpuntiSunti (déclic edizioni): titolo che unisce il concetto di “spunto” (germinazione, accenno, promessa) a quello di “sunto” (conclusione, sintesi, impoverimento). Qui la sintassi si frantuma e le parole fanno da specchi alla loro stessa inutilità o potenza. I testi che Carrese raccoglie in SpuntiSunti non vanno compresi, bensì esperiti. Oscillano tra la tautologia e l’epifania, tra il nonsense e la precisione svagata. Anagrammi, numeri, riflessioni criptiche, frasi monche e ripetizioni maniacali creano una sorta di lingua altra che si ribella alla grammatica normativa per approdare a una grammatica del possibile. SpuntiSunti è un libro da leggere ovunque perché è un dispositivo semiotico in forma di divertissement. L’incontro si terrà in via S. Paolo Belsito 398 a Nola. L’ingresso è gratuito, ore 19:30 ma i posti sono limitati: per prenotazioni, si consiglia di chiamare il numero 3512715452.


Tuttiglieventi, 10 aprile 2025

Il 15 aprile, alle ore 19:30, la festa dei folli di Nola ospita un appuntamento letterario da non perdere: il reading di SpuntiSunti (déclic edizioni), di e con Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo di professione, studioso di fantasiologia e autore anche de Il grande libro della fantasia (Il Saggiatore). Carrese esplorerà le pieghe linguistiche e i pensieri obliqui di una scrittura, a tratti disorientante, che mette in scena l’assurdità del quotidiano. Con anagrammi, riflessioni criptiche e riflessioni chiaramente di natura patafisica, SpuntiSunti si fa viaggio nel reale attraverso la sgrammatica. Prenotazione obbligatoria: 3512715452


SalernoToday, 29 marzo 2025

Domenica 30 marzo, alle ore 18:00, il BAM – Bottega Artistico Musicale di Sapri (via José Ortega) diventa il cuore pulsante della fantasiologia, ospitando Massimo Gerardo Carrese. Fantasiologo di professione, studioso di fantasiologia, patafisico, saggista, musicista, Carrese guiderà il pubblico in un reading sorprendente tratto dal suo ultimo libro, SpuntiSunti, edito da déclic. La fantasiologia, di cui Carrese è il massimo studioso, è un campo di studi e di ricerca che indaga le qualità tecnico-scientifiche della fantasia, dell’immaginazione e della creatività. Autore de Il grande libro della fantasia (Il Saggiatore), dal 2001 Carrese  dedica la sua carriera all’esplorazione delle facoltà creative della mente, ideando giochi fantasiologici di tipo linguistico, numerico e artistico, scrivendo saggi e racconti e conducendo conferenze e laboratori di fantasiologia per conoscere e stimolare il pensiero divergente. Con SpuntiSunti, Carrese trascina il lettore in una realtà familiare e al contempo stravolta, popolata da numeri irriverenti, anagrammi giocosi, pensieri frammentati e intuizioni improvvise. Il suo stile affilato, ironico e volutamente sgrammaticato trasforma la quotidianità in un luogo dove il caso governa con precisione e la logica cede il passo all’imprevisto. Il reading sarà occasione per incontrare e ragionare insieme attorno alle possibilità della fantasia. Tra giochi linguistici, intuizioni paradossali e racconti umoristici, il pubblico sarà parte attiva di un reading tra logica e assurdo. L’ingresso è libero. 


Reading con il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese


DeaNotizie, 20 marzo 2025


Vivicampania, 19 marzo 2025


Matesenews, 19 marzo 2025


Beneventonews24, 19 marzo 2025


Gazzetta di Benevento, 19 marzo 2025


Ntr24, 18 marzo 2025



AllwebItaly, 13 marzo 2025


Campaniainfesta, 13 marzo 2025


GiraItalia, 13 marzo 2025


Spuntisunti: frammenti di un quotidiano sgrammaticato. reading con il fantasiologo carrese

Tuttiglieventi, 12 marzo 2025

Peacelink, 12 marzo 2025


Beneventonews24, 5 marzo 2025


Airola: venerdì 7 marzo SpuntiSunti: parole scomposte, immagini in fuga

Un reading che frantuma la logica e ricompone il possibile. Ospiti il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese e l’illustratrice Resli Tale

Il Caudino, 4 marzo 2025



Dea Notizie, 2 marzo 2025

Cosa distingue la fantasia dall’immaginazione e dalla creatività? Esiste una scienza della fantasia? Hanno più fantasia gli adulti o i bambini? L’intelligenza artificiale ha fantasia? A queste domande ha risposto Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo, studioso di fantasiologia, patafisico, musicista e autore de Il grande libro della fantasia (Il Saggiatore), ospite del programma Le Ripetizioni su RAI Radio3, andato in onda sabato 22 febbraio 2025 alle ore 17.
Nel corso della puntata, Carrese ha esplorato la fantasia come fenomeno complesso, tra filosofia, scienza e arte, dalle intuizioni di Platone fino alle sfide dell’intelligenza artificiale. Un’occasione per riflettere sul potere creativo della mente e sui processi che trasformano l’astratto in concreto.
Le Ripetizioni è condotto da Daniele Parisi, Gioia Salvatori e Ivan Talarico, con la scrittura di Christian Raimo e la cura di Elisabetta Parisi e Manuel De Lucia. Un appuntamento che ha offerto uno sguardo sulla fantasiologia.
Per riascoltare la puntata: https://www.raiplaysound.it/player/audio/2025/02/Le-ripetizioni-del-22022025-8c6aa786-e0b1-4a02-8b72-7597bc79837b.html


Matese News, 1 marzo 2025

Cosa distingue la fantasia dall’immaginazione e dalla creatività? Esiste una scienza della fantasia? Hanno più fantasia gli adulti o i bambini? L’intelligenza artificiale ha fantasia? A queste domande ha risposto Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo, studioso di fantasiologia, patafisico, musicista e autore de Il grande libro della fantasia (Il Saggiatore), ospite del programma Le Ripetizioni su Rai Radio3, andato in onda sabato 22 febbraio alle 17.

Nel corso della puntata, Carrese ha esplorato la fantasia come fenomeno complesso, tra filosofia, scienza e arte, dalle intuizioni di Platone fino alle sfide dell’intelligenza artificiale. Un’occasione per riflettere sul potere creativo della mente e sui processi che trasformano l’astratto in concreto.

Le Ripetizioni è condotto da Daniele Parisi, Gioia Salvatori e Ivan Talarico, con la scrittura di Christian Raimo e la cura di Elisabetta Parisi e Manuel De Lucia. Un appuntamento che ha offerto uno sguardo sulla fantasiologia. 


Tra fantasia e paradossi: Mannaggia e Indigo portano a Perugia il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese

Perugia Today, 28 gennaio 2025

La libreria indipendente Mannaggia – Libri da un altro mondo, da sempre impegnata a portare a Perugia voci fuori dagli schemi, torna ospite dell’appuntamento Ruby Tuesday da Indigo – Art Gallery nel centro storico della città. Martedì 28 gennaio alle 19.30 sarà la volta di Massimo Gerardo Carrese, scrittore, saggista, musicista e fantasiologo, figura già conosciuta dal pubblico perugino grazie al festival “Cos’è la cultura” organizzato dalla casa editrice Il Saggiatore in collaborazione con le librerie indipendenti della città, tra cui proprio Mannaggia.  Carrese, che ha pubblicato “Il grande libro della fantasia” con Il Saggiatore, di recente è stato insignito del prestigioso titolo di patafisico dal collAge de Pataphysique, riconoscimento recentemente attribuito a importanti figure della cultura e dell’arte nazionale e internazionale come Italo Calvino, Umberto Eco e Dario Fo. Per l’occasione presenterà un reading dal suo libro Spuntisunti (Declic). La sua scrittura, intrisa di un umorismo giocoso e sgrammaticato, accompagnerà il pubblico “in una quotidianità riconoscibile ma non del tutto, filtrata da un’agitata curiosità: luoghi narrativi affidati al caso più scrupoloso e alla regola più disordinata”. L’incontro, dopo il reading di Massimo Gerardo Carrese, si concluderà con l’Open Mic, ormai appuntamento fisso. 


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