Ferentino: Convegno alla Biblioteca. Oggi pomeriggio appuntamento alla biblioteca. Interverrà il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese
pubblicato su: “Il Quotidiano” di Frosinone e Provincia – martedì 19 dicembre 2006
Ferentino. Oggi pomeriggio alle ore 17.00 alla biblioteca comunale si svolgerà il convegno nazionale sull’immaginario linguistico. Questo è stato ideato e curato dal fantasiologo Massimo Gerardo Carrese. Il fantasiologo Carrese esporrà nella relazione “l’uomo che credeva di vivere nella realtà” i suoi studi sulla fantasia con le ricerche sul campo che da molti anni effettua sul territorio nazionale, attraverso l’insegnamento dell’Immaginario Linguistico. Inoltre saranno analizzati “i movimenti che la fantasia compie nei diversi ambiti culturali: dalla Filosofia all’Arte, dal Linguaggio e Poesia alla Musica”. Al Convegno interverrà anche Sara Picazio con una relazione sul concetto di sistema; analizzerà le diverse strutture entro cui si muove il concetto: “dalla Realtà all’Uomo come unità e costruttore ignaro di sistemi, dalla sopravvivenza della specie ai sistemi mentali e fantastici”. Un appuntamento importante quello di oggi pomeriggio organizzato dall’associazione culturale “Terra e Libertà”. E’ annunciata la partecipazione di molti cittadini, che sembrano interessati a questo tema. L’associazione ringrazia il direttore Ruffini per la sua disponibilità nell’ospitare un convegno di fantasiologia di importanza nazionale. Sarà, dunque, un appuntamento degno di nota, ma soprattutto da non perdere, vista l’importanza del tema.
Orsomarso: Simposio sull’Immaginario Linguistico al centro visita del Parco del Pollino – Iniziativa organizzata nell’ambito del “Viaggio nella memoria”
pubblicato su: “Calabria Ora” – sabato 16 dicembre 2006
articolo di Pio G. Sangiovanni
Il Centro visita del Parco nazionale del Pollino di Orsomarso ospita oggi pomeriggio a partire dalle ore 16 un Convegno nazionale sull’Immaginario Linguistico ideato e curato dal fantasiologo Massimo Gerardo Carrese. L’iniziativa è stata organizzata dall’Associazione culturale Abystron di Orsomarso nell’ambito del progetto “Viaggio nella memoria”, promosso in collaborazione con il Centro visita del parco e che ha fatto registrare in questa prima fase, un ottimo successo di partecipazione di scuole. La manifestazione di oggi ruota attorno al tema dell’Immaginario Linguistico, la Fantasia; uno studio che si occupa delle relazioni esistenti tra fantasia e realtà, tra fiabe e favole, tra le sperimentazioni linguistiche e la musica, tra l’arte e il nonsenso – senso. L’evento è itinerante a livello nazionale ed è partito nel luglio 2006 da Caiazzo, in provincia di Caserta, paese di origine di Massimo Gerardo Carrese, ha già fatto tappa in Sicilia, Campania, Abruzzo e Molise e proseguirà anche nell’anno 2007. Lo scopo della manifestazione è divulgare gli studi e le ricerche sul campo dello studioso della fantasia, con l’intento di dimostrare che la fantasia esiste nella realtà e che non è solo un “delirio” della mente. E Carrese lo farà esplorando non solo le sue ricerche e i suoi giochi linguistici, ma anche passando per la filosofia, l’arte, la musica, la poesia e la letteratura. Il titolo della relazione di Carrese, “L’uomo che credeva di vivere nella realtà”, lascia presagire che si tratterà di un percorso complesso e nel contempo ludico. L’altra relazione dal titolo “Viaggio nel sistema della realtà” è affidata a Sara Picazio, Presidente dell’Associazione Culturale Artigongola di Caiazzo (Ce) che discuterà del concetto di sistema. Analizzerà, dunque, le varie strutture entro cui si muove il “sistema” partendo dalla realtà per giungere ai sistemi mentali e a quelli fantastici. Sara Picazio, oltre a relazionare, avrà anche il compito di presentare il Convegno e di concludere la manifestazione con delle sue riflessioni panassurde sul “metodo Zicker”. Durante la manifestazione verranno proiettate immagini di opere d’arte, si ascolteranno rare sperimentazioni linguistiche e si osserveranno video di artisti che hanno esplorato le componenti fantastiche nel cinema.
Barbara Morgenstern è la star del ‘Sdsm Lab’
pubblicato su: “Il sannio quotidiano” – 15 novembre 2006
di Sandro Tacinelli
Un weekend fitto di appuntamenti. L’iniziativa SDSM LAB presenta un cartellone messo su con concerti, rassegne, proiezioni e un convegno di linguistica.Per la giornata di domani, negli spazi del castello medievale, oltre alla mostra del pittore guardiese di Carmine Carlo Maffei, sono previste le performance di: Prognosi Riservata, Mr Milk e Barbara Morgenstern.E proprio su quest’ultima è focalizzata l’attenzione. Si tratta, infatti, di un’artista di elevato spessore, di certo la più apprezzata in terra germanica. Il che è tutto dire, soprattutto se si considera che il tedesco non è proprio la lingua più musicale di questo mondo. Però quando a esibirla è Barbara Morgenstern diventa di colpo affascinante, un po’ per i suoni gutturali (tipici di questa lingua) ed un po’ per la magia di un pianoforte ben supportato da un mix di bagliori elettronici.Un pop, quindi, come buona tradizione teutonica insegna, che va dalla romantica alla grigia eleganza, fino ai richiami di una voce sognante e luminosa come poche. Ma c’è di più. L’impeccabile taglio elettronico ed il perfetto equilibrio tra le temperature minime e massime delle scale acustica e cromatica, catturano occhi, orecchie e attenzioni anche dello spettatore meno… predisposto. La giovane cantautrice tedesca, infatti, non è solo l’artista di punta dell’intera collezione indie prêt a porter 2006, ma l’interprete dalle doti capaci di persuaderci che l’unico idioma possibile per la sua arte sia proprio il tedesco. Il programma della due giorni prevede inoltre, per domenica 19 alle ore 17, il convegno nazionale sull’immaginario linguistico con Massimo Gerardo Carrese e, alle ore 21, per il Cine Lab la proiezione di “E morì con un felafel in mano” di Richard Lowenstein.
Guardia Sanframondi – Un convegno di Immaginario Linguistico
pubblicato su: sanniotradizioni.it / caserta24ore.it / campaniatour.it /
mercoledì 15 novembre
Continua il “Viaggio in Italia sulla Fantasia” organizzato dal fantasiologo Massimo Gerardo Carrese. Dopo le tappe a Palermo e a Vasto, che hanno riscosso un grande successo così come le precedenti date, è il momento di Guardia Sanframondi (Bn) al Castello Medioevale, domenica 19 novembre alle ore 17, 00. Il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, che vive a Caiazzo (Ce), è il curatore e ideatore del Convegno Nazionale di Immaginario Linguistico, uno studio che s’interessa di analizzare le relazioni esistenti tra la realtà e la fantasia, la fiaba e la favola, l’assurdo e il concreto, tra il senso e il nonsenso, le illusioni ottiche e l’arte, le sperimentazioni musicali e il sogno, tra le lingue parlate e scritte con le lingue immaginarie. Scopo del Convegno è diffondere gli studi del fantasiologo sulla fantasia e dimostrare, attraverso le sue ricerche, che la realtà è fantasia e viceversa. Il fantasiologo, laureato in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, svolge numerosi studi sul campo e insegnamenti sulle tematiche dell’Immaginario Linguistico in tutta Italia anche con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di Obiettivo Sud, del Ministero dell’Interno, di Italia Lavoro, del Ministero della Difesa, dell’Unione Europea Fondo Sociale Europea. E’ fondatore di una corrente nata nel 2005 “Il Panassurdismo”. E’ vicepresidente dell’Associazione Culturale Artigongola di Caiazzo fondata con Sara Picazio, Presidente. Ha scritto numerosi saggi, opere di poesia e di narrativa che utilizza nel corso delle sue lezioni e convegni. Ha ottenuto riconoscimenti poetici e pubblicazioni in antologie in tutta Italia. Nel corso del Convegno Nazionale di Immaginario Linguistico del 19 novembre a Guardia Sanframondi sarà in compagnia di Pasquale De Marco, studioso di storia dell’arte, che presenterà una relazione sulla metafora implicita nell’inganno prospettico, e di Sara Picazio, Presidente dell’Associazione Artigongola e laureanda in Giurisprudenza, a cui sarà affidata la presentazione del convegno e la lettura di alcune poesie e articoli panassurdi di Carrese. Il fantasiologo, invece, presenterà nella sua relazione i suoi studi inerenti l’Immaginario Linguistico esplorando le percezioni dell’assurdo per giungere alla contemplazione del reale fantastico nel quotidiano partendo dalla filosofia e dalla traduzione della fantasia, per giungere all’arte, alla didattica e alle sperimentazioni musicali. Durante la sua relazione saranno proiettati video di artisti “visionari” (John Cage, Hans Richter, etc.) e si ascolteranno rare sperimentazioni linguistiche di Fortunato Depero e Giacomo Balla.
Lezione sulla Fantasia nell’ambito del Convegno Nazionale di Immaginario Linguistico
pubblicato su: altromolise.it
A cura di Massimo Gerardo Carrese, fantasiologo e musicista.
18 novembre
Aula Consiliare del Comune
Ore 16.00
S. Agapito – Isernia
Il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese giunge in Molise, ad Isernia ed esattamente a S. Agapito nell’ambito del Convegno Nazionale sull’Immaginario Linguistico da lui ideato e curato. Riscuote un grande successo il suo “Viaggio in Italia sulla Fantasia” – da sud a nord- e dopo le tappe in Sicilia, in Campania, in Abruzzo, ora arriva inl Molise. Il 18 novembre alle ore 16.00 presso l’aula consiliare del comune, il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese terrà una lezione dal titolo La Cosmologia del Fantastico: discorsi in-sensati sui movimenti della Fantasia nella realtà e nell’assurdità. Durante la lezione, oltre a mostrare video e a far ascoltare brani di sperimentazione linguistica d’epoca di artisti “visionari”, affronterà le tematiche relative la fantasia partendo dalle sue ricerche sul campo per giungere alle forme d’espressioni artistico – musicali e alle sue poesie “giottose”, vincitrici di numerosi riconoscimenti poetici e pubblicazioni in antologie in tutta Italia. Nell’ambito della lezione che sonderà gli aspetti linguistici, filosofici, ludici della parola e dell’ immagine, discuterà anche del suo ultimo libro Fantasia della Parola e dell’Immagine (Ngurzu Edizioni, Caiazzo 2006), frutto di dodici ore di lezioni tenute dal docente nelle classi IV e V della scuola primaria di Caiazzo (Ce) nel maggio 2005. In esso affronta, con dialoghi aperti, tematiche che vanno dalla percezione della realtà e della fantasia alle illusioni ottiche; dall’invenzione di storie create con sue tecniche compositive a giochi linguistici ideati di volta in volta seguendo le argomentazioni sviluppate con i bambini, per giungere alle sue poesie “giottose” e a riflessioni sul mondo dell’assurdo e dell’immaginario sordo e non vedente di individui disabili. Il testo, inoltre, ha in appendice un’opera di narrativa dell’autore Intervista Immaginaria a Theopolf Triva (2004/2005) che ha ispirato il fantasiologo alle lezioni caiatine. Massimo Gerardo Carrese è curatore e ideatore del Convegno Nazionale sull’Immaginario Linguistico, è nato a Thun (Svizzera) nel 1978 e ora vive a Caiazzo (Ce). E’ laureato in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”. Svolge numerosi studi sul campo e insegnamenti sulle tematiche dell’Immaginario Linguistico in diversi ambiti culturali quali scuole, università, associazioni e centri culturali in tutta Italia, e collabora anche con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di Obiettivo Sud, del Ministero dell’Interno, di Italia Lavoro, del Ministero della Difesa, dell’Unione Europea Fondo Sociale Europeo. E’ fondatore di una corrente letteraria nata nell’ottobre 2005 Il Panassurdismo. E’ vicepresidente-segretario dell’Associazione Culturale “Artigongola” fondata a Caiazzo con Sara Picazio, presidente. E’ autore di vari saggi, opere di poesia e di narrativa che utilizza nel corso delle sue lezioni e convegni. Suona la chitarra elettrica, il flauto, il wood tube ed effettistica con i Trialogo, gruppo fondato nel 1999 la cui musica è basata sulla pura improvvisazione strumentale (psichedelia sperimentale) con all’attivo tre album.
Convegno Nazionale di Immaginario Linguistico a Cefalù
pubblicato su: siciliaonline.it / vivisicilia.com
venerdì 3 novembre
Il 3 novembre,presso il Caffè Letterario ‘La Galleria’, alle ore 17, avrà luogo il Convegno Nazionale sull’Immaginario Linguistico.
Ideatore e curatore Massimo Gerardo Carrese (Thun-Svizzera 1978), fantasiologo e musicista.
L’Immaginario Linguistico, si occupa delle multiforme composizioni della fantasia e della realtà, della fiaba e della favola, della creatività musicale, dell’arte, del senso e del nonsenso, dei rapporti tra le lingue parlate e scritte con le lingue immaginarie, delle forme dell’assurdo e delle sperimentazioni sul campo.
Dove: Caffè Letterario “La Galleria” – via XXV novembre, Cefalù (PA)
L’ideatore e curatore del Convegno Nazionale sull’Immaginario Linguistico è Massimo Gerardo Carrese (Thun-Svizzera 1978), fantasiologo e musicista, che il 3 novembre discuterà a Cefalù, al Caffè Letterario “La Galleria”, di Immaginario Linguistico, che si occupa delle multiforme composizioni della fantasia e della realtà, della fiaba e della favola, della creatività musicale, dell’arte, del senso e del nonsenso, dei rapporti tra le lingue parlate e scritte con le lingue immaginarie, delle forme dell’assurdo e delle sperimentazioni sul campo. Molte saranno le tematiche che si affronteranno nell’ambito del convegno derivanti dai suoi studi. Il programma, infatti, prevede l’esposizione dei suoi studi sulla fantasia e in particolare le sue riflessioni sulla definizione linguistico-simbolica del termine fantasia; tratterà dell’immaginario distorto delle parole straniere nella lingua italiana e del binomio “Fantasia e Immaginazione” passando per il suo gioco fanta-linguistico “La ruota del tempo fantastico”. Esplorerà, inoltre, il senso comune delle parole e “l’errore” linguistico presente nel vocabolario e affronterà la tematica della traduzione della fantasia analizzando il concetto di Immaginazione Linguistica; esporrà i suoi studi sulla fantasia oroscopica, cioè su quel tipo di movimento fantastico che si sviluppa nella mente dell’individuo che legge l’oroscopo o che compie “divinazioni” con i tarocchi. Tratterà delle sperimentazioni linguistiche dalle origini per giungere al Simbolismo, al Limerick, al Lettrismo, all’Oulipo nato nel 1960 in Francia, alla Grammatica della fantasia di Gianni Rodari, e alle sue poesie “giottose” vincitrici di numerosi premi nazionali ed internazionali. Concluderà il suo intervento con l’analisi e l’esposizione delle sue riflessioni sulla fantasia automatica dei traduttori in Rete, con riflessioni sulla presenza del fantastico nel linguaggio erotico, nelle sperimentazioni musicali, nelle forme di creatività poetico- numerica e nella cosmesi, per terminare con la genesi del suo ultimo libro Fantasia della Parola e dell’Immagine (Ngurzu Edizioni, 2006) frutto di una serie di lezioni da lui tenute nelle scuole primarie di Caiazzo (Ce) in cui espone, con dialoghi aperti sviluppati con i bambini, tematiche che vanno dalla percezione della realtà e della fantasia alle illusioni ottiche; dall’invenzione di storie create con sue tecniche compositive e giochi linguistici ideati seguendo le argomentazioni sviluppate con i bambini, dalle poesie “giottose” a riflessioni sul mondo dell’assurdo e dell’immaginario sordo e non vedente di individui disabili.
Nel corso del convegno, prima e durante la relazione, si ascolteranno brani di sperimentazioni linguistiche di Fortunato Depero e di Giacomo Balla e altri nonché musiche di Gong, Ozric Tentacles, Talvin Singh e Trilok Gurtu. A completare il tutto la visione di video di artisti quali: Ligeti-Gyorgy “Poeme-Symphonique-For-100-Metronomes”, Richter-Hans ”Ghosts-Before-Breakfast”, Emshwiller-Ed “Sunstone”, Clair-Rene “Entr-Acte”. John Cage “4m30s” e alcuni video del fantasiologo sul Panassurdismo. Il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese ha svolto e svolge ricerche sociali e corsi d’insegnamento con ruolo di docente di Immaginario Linguistico per italiani e stranieri per conto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di Obiettivo Sud, del Ministero dell’Interno, di Italia Lavoro, del Ministero della Difesa, dell’Unione Europea Fondo Sociale Europeo. E’ laureato in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”. Ha scritto numerose opere che utilizza nel corso delle sue lezioni e convegni. E’ fondatore di una corrente letteraria nata nell’ottobre ’05, il Panassurdismo. E’ vincitore di numerosi premi di poesia nazionali ed internazionali.
Un convegno nazionale di immaginario linguistico
pubblicato su: histonium.net (Vasto)
6 novembre
Ideato e curato dal fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, si terrà domani pomeriggio, dalle ore 16, a Vasto presso il centro culturale Arci ”Petros” in corso Plebiscito. Nel programma dell’appuntamento previste le relazioni dello stesso Carrese e di Sergio Albano, esperto studi post-coloniali. Le tematiche di discussione di Albano saranno: la dimensione della parola, la casa che abitiamo, il pane quotidiano, predicare l’analfabetismo, il gioco che tutti giochiamo, la banalità del prodotto, idolatria della regola, l’immaginazione in gioco, lo spazio bianco, il cuore e la testa. Carrese tratterà: studi sulla fantasia dell’autore e le sue ricerche sul campo, definizione linguistica del termine fantasia, l’uso delle parole straniere nella lingua italiana che condizionano i flussi immaginari dell’individuo, differenza tra fantasia e immaginazione, la ruota del tempo fantastico, il senso comune delle parole e l’errore del vocabolario, la traduzione della fantasia, le sperimentazioni linguistiche, la fantasia automatica dei traduttori in rete, il linguaggio erotico, le sperimentazioni musicali, la creatività poetico-numerica; percezioni della realtà e della fantasia, genesi del suo libro Fantasia della Parola e dell’Immagine. A seguire il dibattito. Durante la relazione del fantasiologo saranno proiettate e commentate opere d’arte inerenti alle tematiche trattate e si visioneranno i video di Richter Hans ”Ghost before breakfast” del 1927 e di John Cage ”Concerto alla Bbc”, dedicato a John Cage, esecuzione del brano 4’33”. Si ascolteranno, inoltre, sperimentazioni linguistiche di Fortunato Depero e di Giacomo Balla. Ad allietare l’inizio dei lavori e la chiusura dell’evento sottofondi musicali di Trilok Gurtu, Gong, Ozric Tentacles, Talvin Singh.
Convegno nazionale sull’immaginario linguistico
pubblicato su: vastosansalvo.it
Mar, 7 Novembre 2006 – VASTO
Ore 16,00
Centro Culturale Arci “Petros”
Corso Plebiscito,77
(di fronte Teatro Rossetti)
Ideato e curato dal fantasiologo Massimo Gerardo Carrese
Relatori
Dott. Sergio Albano – Esperto studi post-coloniali
Dott. Massimo Gerardo Carrese – Fantasiologo
Programma del ConvegnoOre 16:00 – Ingresso
Ore: 16:30 – Presentazione del Convegno Nazionale sull’Immaginario Linguistico
Ore: 16:45 – Apertura dei lavori. Relazione del Dott. Sergio Albano. Le tematiche di discussione saranno: la dimensione della parola; la casa che abitiamo; il pane quotidiano; predicare l’analfabetismo; il gioco che tutti giochiamo; la banalità del prodotto; idolatria della regola; l’immaginazione in gioco; lo spazio bianco; il cuore e la testa.
Ore 17: 40 – Relazione del Dott. Massimo Gerardo Carrese. Le tematiche di discussione saranno: gli studi sulla fantasia dell’autore e le sue ricerche su campo; definizione linguistica del termine fantasia; l’uso delle parole straniere nella lingua italiana che condizionano i flussi immaginari dell’individuo; differenza: “fantasia” e “immaginazione”; “La ruota del tempo fantastico”; il senso comune delle parole e l’errore del vocabolario; la traduzione della fantasia; le sperimentazioni linguistiche; la fantasia automatica dei traduttori in Rete; il linguaggio erotico; le sperimentazioni musicali; la creatività poetico- numerica; percezioni della realtà e della fantasia; Genesi del libro Fantasia della Parola e dell’Immagine del fantasiologo Massimo Gerardo Carrese.
Ore: 19:00 – dibattito conclusivo e chiusura dei lavori.
NoteDurante la relazione del fantasiologo saranno proiettate e commentate opere d’arte inerenti alle tematiche trattate e si visioneranno i video di Richter Hans “Ghost before breakfast” del 1927 e di John Cage “Concerto alla BBC, dedicato a John Cage, esecuzione del brano 4’33”.Si ascolteranno, inoltre, sperimentazioni linguistiche di Fortunato Depero e di Giacomo Balla. Ad allietare l’inizio dei lavori e la chiusura dell’evento sottofondi musicali di Trilok Gurtu, Gong, Ozric Tentacles, Talvin Singh.
Piedimonte Matese: Immaginario Linguistico all’ITC De Franchis
pubblicato su: “Il Giornale di Caserta” articolo di Redazione
lunedì 23 ottobre
Nell’ambito del Convegno Nazionale sull’Immaginario Linguistico, ideato e curato dal fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, si svolgeranno due importanti incontri presso l’Istituto Tecnico Commerciale “V.De Franchis” di Piedimonte Matese che ha accolto positivamente gli studi sulla fantasia del fantasiologo. Il primo appuntamento è fissato per il giorno 24 ottobre alle ore 10.30 e rivolto agli studenti delle classi IV, e il secondo per il giorno 25 per gli studenti delle classi V in cui Carrese esporrà i suoi studi, che conduce da anni, sulla fantasia e sulla realtà affrontando temi che analizzeranno in profondità le sue ricerche sul campo sull’Immaginario Linguistico, condotte in varie regioni d’Italia e in diversi contesti culturali. Massimo Gerardo Carrese relazionerà sulla definizione linguistica del termine fantasia per arrivare all’uso che abitualmente facciamo delle parole straniere nella lingua italiana passando per la filosofia, i giochi linguistici, le opere d’arte, le sue poesie “giottose”, le sue osservazioni sulle strutture fantastiche della televisione, il linguaggio erotico come fantasia sessuale, per giungere alle sperimentazioni musicali.
Immaginario linguistico, martedì il primo incontro con Carrese
pubblicato su:”Il Giornale di Caserta” articolo di Salvatore Spena
venerdì 13 ottobre
Massimo Gerardo Carrese di Caiazzo (Ce), fantasiologo e musicista, terrà due incontri-lezioni sull’Immaginario Linguistico nell’ambito del Convegno Nazionale sull’Immaginario Linguistico, da lui ideato e curato, nelle scuole di Alvignano. Il primo appuntamento, 17 ottobre, è rivolto alle maestre del Circolo Didattico di Alvignano, il secondo, invece, il 23 ottobre agli studenti delle classi IV e V del Liceo Pedagogico. L’Immaginario Linguistico, materia che insegna in diversi centri culturali, scuole, università d’Italia, studia le multiforme composizioni della fantasia e della realtà, delle fiabe e delle favole, della creatività musicale, dell’arte, del senso e del nonsenso, dei rapporti tra le lingue parlate e scritte con le lingue immaginarie, delle forme dell’assurdo, delle sperimentazioni sul campo, e del sogno. Nell’ambito degli incontri-lezioni tratterà delle sue ricerche sulla fantasia e della corrente letteraria da lui fondata nell’ottobre 2005, Il Panassurdismo. Affronterà le tematiche relative la fantasia da un punto di vista simbolico – linguistico partendo dai suoi studi sulla traduzione della fantasia e dalle sue ricerche compiute sul campo in varie regioni d’Italia per arrivare all’ultimo suo libro, Fantasia della Parola e dell’Immagine, frutto di un ciclo di lezioni sull’Immaginario Linguistico svolte presso le scuole primarie di Caiazzo nel maggio 2005. Il fantasiologo Carrese sarà impegnato con il Convegno Nazionale sull’Immaginario Linguistico fino al 2007 in varie realtà culturali d’Italia quali parchi letterari, caffè letterari, università, scuole di ogni ordine e grado, associazioni culturali, pro loco, arci, di città quali Napoli, Roma, Palermo, Catania, Lecce, Bologna, Torino, Milano, Genova e altri piccoli comuni della penisola.
Caiazzo (CE). Convegno nazionale su “Immaginario Linguistico” ideato e curato dal fantasiologo Massimo Gerardo Carrese
pubblicato su: valtelesinanews.com
giugno 2006
Caiazzo (Ce) Sabato 1 Luglio Ore 15.00 PALAZZO MAZZIOTTI – TEATRO JOVINELLI
Ideato e curato dal fantasiologo Massimo Gerardo Carrese In occasione della presentazione del suo libro Fantasia della Parola e dell’Immagine. La prima tappa del Convegno Nazionale vedrà coinvolta la cittadina di Caiazzo (Ce), e a partire dal mese di Settembre le città di Napoli, Lecce, Palermo, Catania, Roma, Bologna, Genova, Torino, e si propone lo scopo di diffondere gli studi compiuti dal fantasiologo sull’Immaginario Linguistico e le sue ricerche su campo inerenti la Fantasia e la Realtà, il Senso e il Nonsenso. Nel corso del Convegno di Caiazzo interverranno il Dott. Tommaso Sgueglia, Presidente del PRIS (Progetto di Ricerche ed Iniziative Sociali) di Caiazzo; il Dott. Sergio Albano (NA) Esperto in Studi Post- Coloniali; la Dott.essa in Studi Comparatistici Daniela Allocca (Na); lo psicologo Paolo Chiarolanza (Na), dell’Istituto Grossman di Napoli, e il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese (Ce). Durante l’ingresso in sala, vi saranno proiezioni video di Marcel Duchamp “Anemic Cinema” 1926; Le Corbusier e Edgar Varese “Poeme Electronique” 1958; Samuel Beckett “Not I” 1973; Ed Emshwiller “Thanatopsis” 1962. Sottofondi musicali di John Cage da “Music for piano”.
Convegno Nazionale di Immaginario Linguistico
pubblicato su: indire.it
giugno 2006
1 luglio 2006. Caiazzo (Caserta). Teatro Jovinelli di Palazzo Mazziotti, via Umberto I.
Convegno di Immaginario Linguistico a cura del fantasiologo Massimo Gerardo Carrese, in occasione della presentazione del suo libro Fantasia della Parola e dell’Immagine.
Inizio ore 15.00
Ingresso con proiezioni video di Marcel Duchamp -Anemic Cinema- 1926; Le Corbusier e Edgar Varese -Poeme Electronique- 1958; Samuel Beckett -Not I-Whitelaw- 1973;Ed Emshwiller – Thanatopsis- 1962. Sottofondi musicali di John Cage da – Music for piano-.
Seguiranno le relazioni del Dott. Tommaso Sgueglia, Presidente del PRIS (Progetto Ricerche Iniziative Sociali); Dott. Sergio Albano (Na) esperto in Studi Post- Coloniali, Dott.essa Daniela Allocca (Na), Studi Comparatistici; il fantasiologo Massimo Gerardo Carrese (Ce); lo psicologo Paolo Chiarolanza (Na), dell’Istituto Grossman di Napoli.
QUEL “GIOCOLIERE” DELLE PAROLE CAPACE DI TRADURRE LA FANTASIA
pubblicato su: “Corriere della Sera” – “Corriere del Mezzogiorno” articolo di Franco Tontoli
30 giugno
Parte domani da Caiazzo un tour che è un vero e proprio “circo della parola e dell’immagine”. Dopo varie tappe, dal prossimo settembre, toccherà Napoli, Palermo, Catania, Roma, Bologna, Torino, Lecce e Genova. E’ stato organizzato da Massimo Gerardo Carrese, un linguista che si definisce “fantasiologo”, un guru della parola e del vocabolario, un aspetto ascetico che fa a pugni, però, con la vivacità delle iniziative, zampillate da un cervello sempre in ebollizione. L’occasione è data dalla presentazione, nel Teatro Jovinelli di Palazzo Mazziotti, del libro “Fantasia della Parola e dell’Immagine”, ultima di una serie già abbastanza lunga di opere cinguettanti, sprizzanti suoni, colori, immagini che scaturiscono dai giochi di parole, dal vivisezionamento cui le stesse sono sottoposte da un autore che è tutt’altro che un boia, semmai un giocoso sfasciavocaboli e paziente ricostruttore di nuovi. Massimo Gerardo Carrese è nato a Thun, in Svizzera, il papà vi era emigrato per cercare, a maniche rimboccate, quel che il nostro Sud in anni non troppo recenti non poteva assicurare. Ma è tornato a Caiazzo, si è laureato all’Orientale di Napoli e vi è rimasto come assistente volontario in Letteratura italiana. Il titolo della tesi discussa, con il massimo dei voti, preludeva alla carriera: “La ruota del tempo fantastico. Gianni Rodari e la traduzione della fantasia”. Ha preso, poi, a meditare, investigare sulle parole, a stimolare la fantasia dei bambini frequentando scuole per seminare e trarre spunti. Continua a cercare anche fra gli adulti attraverso lunghe interviste a Maria Teresa Ferretti vedova dello scrittore Gianni Rodari e a Marcello Argilli. Non poteva mancare un incontro con un altro caiatino famoso in tutta Italia, Michele Francipane che per la Bur- Rizzoli pubblica dizionari di aneddoti, nomi, cognomi e fantasie linguistiche. Carrese, non ancora quarantenne, ha collezionato una sfilza di premi e riconoscimenti in tutta Italia, ha fondato nel 2005 la corrente letteraria del Panassurdismo. Eccone un saggio: “Penso di pensare a ciò che penso, ma non riesco a pensare se penso di pensare”. Anche la musica, oltre alla letteratura, è pane per Massimo Gerardo Carrese che suona la chitarra elettrica, flauto e wood tube e con i Trialogo improvvisa e sminuzza note come fa con le parole. Il libro che domani sarà presentato a Caiazzo è in parte sponsorizzato da Progetto ricerche e iniziative sociali presieduto da Tommaso Sgueglia che afferma: “E’ un omaggio dovuto a un concittadino che contribuisce a fare di Caiazzo quel centro culturale cui tutti aspiriamo”.